Multe arretrate, c’è il rischio che ti pignorino tutto, perfino la pensione di invalidità: corri dall’avvocato, lui sa quali escamotage fanno al caso tuo
Attenzione a non pagare le multe arretrate in quanto c’è il rischio che vi venga pignorato tutto perfino la pensione d’invalidità se rientrate nella casistica. Ecco cosa svela l’avvocato in merito.
Gli automobilisti sottovalutano l’importanza del pagamento di una multa, in quanto se si sfora con i tempi di rimborso e non si completa il pagamento entro i termini previsti dell’ulteriore sollecito disposto dall’Agenzia delle Entrate, si rischia di incappare in sanzioni ancora più gravose.
Dopo le varie comunicazioni, anche perché le autorità competenti sollecitano diverse volte, lasciando non solo parecchio tempo per sistemare la propria situazione economica ma inoltre prevedono anche la rateazione per la cifra per chi è in difficoltà, si arriva al pignoramento.
Questa operazione drastica può avvenire o direttamente dal conto corrente o con gli oggetti di proprietà. Insomma, in qualche modo lo Stato dovrà rientrare di quella cifra e quindi in caso di multe arretrare potrebbero pignorarvi tutto perfino la pensione d’invalidità. Vediamo cosa dice l’avvocato in merito però.
Distinzione tra pensione d’invalidità e assegno ordinario di invalidità
Prima di procedere è bene fare una piccola premessa, in quanto i cittadini che sono affette da gravi patologie che gli impediscono di lavorare e mantenersi, ottengono, com’è giusto che sia, dei sostentamenti economici e delle agevolazioni fiscali.
Qui bisogna fare una distinzione in quanto la pensione d’invalidità è una prestazione economica che viene rilasciata a tutti coloro che per legge vengono riconosciuti portatori di un’invalidità permanente pari al 100%. Qui se superato il requisito economico, in quanto il richiedente non deve avere un reddito superiore a 19.461,12 euro, potrà ottenere un assegno mensile dai 333,33 euro ai 401,72 euro. L’assegno ordinario di invalidità invece è una prestazione economica di tipo previdenziale che si basa sui contributi versati da chi fa la domanda. Questo viene riconosciuto a chi possiede un’invalidità superiore ai 2/3 e ha maturato almeno 5 anni di contributi (3 nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda).
Quando vi possono pignorare la pensione d’invalidità
Quando si hanno multe arretrate non pagate c’è il rischio che vi pignorino tutto, tranne la pensione d’invalidità e a dirlo è l’avvocato del sito laleggepertutti.it. Spieghiamoci bene, la vostra pensione di invalidità così come l’indennità di accompagnamento, sono prestazioni di tipo assistenziale e non previdenziali, in questo caso quindi nessuno potrà pignorarvela.
Il discorso è differente per l’assegno ordinario d’invalidità, in questo caso parliamo di prestazione previdenziale e quindi se non pagate la sanzione potreste vedervi pignorato l’assegno finché lo Stato non rientrerà in possesso della cifra dovuta. Pensateci bene dunque prima di non pagare.