Multe auto come pioggia a causa di questo messaggio Whatsapp: ci stanno cadendo tutti | Ti salta la rata del mutuo per questo pasticcio
Sempre valido il detto “la legge non ammette ignoranza”, se vi sorprendono a mandare questo messaggio WhatsApp, arriveranno multe molto salate, capita molto più spesso di quello che si potrebbe pensare.
“La legge non ammette ignoranza”, molti sottovalutano questa chiara e semplice frase, eppure è così. Molto spesso, si fanno delle azioni che agli occhi del singolo potrebbero essere viste come azioni normalissime, in realtà non è sempre così.
Ogni azione ha delle conseguenze che siano consce o meno, non cambia. Se non si può seguire un corso di diritto, cosa che sicuramente a parte gli studiosi alla Facoltà di Giurisprudenza, in pochi fanno, ed è anche normale, in quanto non è sicuramente una materia facile da studiare che ne invoglia la lettura come hobby della domenica. Bisogna veramente porsi mille domande prima di compiere qualunque azione, se questa potrebbe in qualche modo andare contro la legge.
È sempre meglio non seguire mai la massa senza farsi domande, ma è meglio ragionare con la propria testa, farsi domande, cercare le risposte anche online nei testi ufficiali ed essere sempre in linea con il pensiero che, non si finisce mai di imparare. Solo così si potrà avere la giusta apertura mentale, del non accontentarsi mai, ma cercare nel nostro piccolo di imparare sempre più cose.
“L’innovazione e l’intuizione fioriscono quando le nostre menti si trovano in una condizione di maggiore apertura“, asserisce lo scrittore Daniel Goleman ed è proprio così. Per questo oggi vogliamo mettervi in guardia da quella che potrebbe essere una pratica comune da fare con WhatsApp ma che potrebbe portare conseguenze deleterie per il “vostro portafogli”.
Attenzione a questo messaggio di WhatsApp
In primis, la sola azione di mandare messaggi su WhatsApp ma come con qualunque altra app di messaggistica, così come guardare video, social o creare dirette mentre si guida, non solo è un’azione da irresponsabili, ma è molto pericolosa sia per voi che per gli altri, in quanto la vostra attenzione non è più concentrata soltanto sulla strada, come dovrebbe essere, ma sullo schermo, cosa molto rischiosa.
Vi ricordiamo tra l’altro che nel nuovo codice della strada c’è tutta una sezione inerente all’utilizzo del telefono che vi consigliamo di leggere in modo che, nel momento in cui entrerà in vigore, probabilmente prima delle vacanze estive, sarete già preparati. Si parla di multe corpose, per non parlare di decurtazione dei punti sulla patente e anche di sospensione della patente in alcuni casi.
Non accettate di far parte di questi gruppi
Tornando a noi, nell’era del digitale, quello che una volta si limitava al segnale luminoso dei fari che un automobilista rilasciava ad un altro automobilista, in segno di avvertimento di eventuali posti di blocco, oggi queste “netiquette tra viaggiatori“, sono diventate più precise. Infatti, sono stati creati gruppi di WhatsApp, dove i partecipanti si scambiano dritte specifiche sul posizionamento di autovelox, posti di blocco, tutor e così via.
Qualora veniste sorpresi all’interno di queste chat, potrebbero contestarvi la violazione dell’articolo 45, comma 9-bis, del Codice della strada, il quale evince: “È vietata la produzione, la commercializzazione e l’uso di dispositivi che, direttamente o indirettamente, segnalano la presenza e consentono la localizzazione delle apposite apparecchiature di rilevamento di cui all’articolo 142, comma 6, utilizzate dagli organi di polizia stradale per il controllo delle violazioni”.
Quindi non sarebbe tanto la partecipazione al gruppo che vi potrebbe creare problemi, in quanto ancora non c’è nessun divieto di far parte di determinati gruppi di app di messaggistica, quanto i tipi di messaggi che potreste inoltrare o leggere, in quanto le informazioni dettagliate che andrebbero contro il normale svolgimento del servizio pubblico messo in atto dalla polizia, potrebbe: “in qualche modo favorito i malviventi che le hanno sfruttate a scapito della sicurezza dei cittadini…“, aveva dichiarato a Il Giorno, il questore Giannina Roatta. Quindi prestate sempre attenzione a quali chat aderite.