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Multe auto shock: da oltre un anno l’aumento è stato da Guinness, e a pagare sono sempre gli stessi

Multe shock

Multe shock (Fonte: Canva) - TargetMotori.com

Da oltre un anno i cittadini si sono resi conto dei vari aumenti da Guinnes che li hanno colpiti. Diversi i settori interessati, perfino quelli delle multe auto hanno lasciato tutti sgomenti. Ecco chi sono i più penalizzati.

Sono svariati i motivi per cui nel nostro Paese i cittadini, nel corso dell’ultimo anno, hanno constatato che gli aumenti, soprattutto in alcuni settori, sono ancora più pesanti degli altri anni. Diciamo che prima già vedevamo la freccia dell’inflazione puntare sempre in alto, ma dopo la pandemia, non si è più abbassata.

Che sia per il covid, per il debito pubblico, per la guerra o per altre argomentazioni di finanza difficili da comprendere, sta di fatto che le maggiorazioni ci sono e sono molti i cittadini costretti a intaccare i propri risparmi per poter pagare le varie spese.

Questi rincari non hanno risparmiato nessun settore, nemmeno quello delle multe auto, le cui cifre hanno lasciato gli automobilisti attoniti. Diciamo che da diversi mesi gli importi da pagare sono da Guinnes e alla fine sono sempre i cittadini a farne le spese.

Le multe da pagare arrivano via Pec

In merito alle multe e ai loro aumenti c’è una parentesi che sentiamo la necessità di aprire, sperando di informare più cittadini possibili di questa novità che potrebbe essere comoda da una parte ma dispendiosa dall’altra. Tutto è iniziato con la testimonianza rilasciata qualche mese fa da un cittadino il quale ha lasciato in molti senza parole. In pratica lo sfortunato guidatore, si è visto recapitare una multa di più di 1000 euro per un’infrazione che avrebbe commesso in un’altra città.

Peccato che il cittadino non solo non era mai andato nella zona interessata, ma l’auto segnalata non era neanche la sua, in quanto l’errore si è verificato per colpa di due targhe quasi perfettamente identiche la cui unica distinzione era un solo numero. Il giovane alla fine ha dovuto pagare una sanzione così salata, in quanto i termini per il ricorso erano scaduti. Il motivo? Non aveva visionato il proprio indirizzo di Pec. Non tutti sanno che da diversi anni ormai le multe potranno essere notificate tramite messaggio di posta certificata (per chi ne ha una ovviamente) e non importa se il cittadino non l’ha letta in tempo, farà fede la data di invio. Quindi, se avete una Pec, visionatela di sovente, soltanto così potrete evitare problemi come il giovane in questione.

Multe da record
Multe da record (Fonte: Canva) – TargetMotori.com

I rincari da record

Chiusa la parentesi notifica multe, come hanno notato molti cittadini, da un anno a questa parte i rincari sono sempre più esponenziali e da quello che si è potuto capire, le cifre potrebbero aumentare ancora, in quanto queste multe farebbero riferimento al FOI, cioè all’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati e operai. Questo indice ISTAT viene elaborato e aggiornato su base mensile.

Per questo motivo pare proprio che i cittadini dovranno prepararsi a sborsare cifre da record in caso di multe auto. Per questo motivo conviene prestare la massima attenzione, evitando così di infrangere il Codice della Strada.