Nel Regno Unito stanno cercando di capire come fermare i furti di Range Rover
Negli Stati Uniti, i proprietari di modelli più datati di Kia e Hyundai hanno vissuto gli ultimi due anni preoccupati del fatto che le loro auto potessero essere scomparse durante la notte. Nel Regno Unito, invece, sono i furti di Range Rover a farla da padroni delle cronache.
La situazione è diventata così critica che alcuni proprietari, soprattutto nelle grandi città come Londra, hanno scoperto che le loro auto erano praticamente impossibili da assicurare. Le prime vittime erano costrette a scegliere tra premi assicurativi fuori controllo o addirittura a non trovare alcuna compagnia disposta a coprire il rischio. Persino la stessa JLR (Jaguar Land Rover) ha dovuto abbandonare il proprio piano assicurativo poiché numerosi SUV venivano sottratti da ladri che sfruttavano i sistemi di accesso senza chiave.
I dirigenti della JLR hanno ammesso all’inizio di quest’anno che affrontare l’epidemia di furti era una priorità assoluta e ora sostengono di aver investito oltre 10 milioni di sterline (11.5 milioni di euro) per implementare aggiornamenti di sicurezza sui veicoli prodotti dal 2018 in poi. Affermano che più di 65.000 veicoli sono stati finora dotati gratuitamente di modifiche elettroniche per la sicurezza e incoraggiano gli altri proprietari idonei ad accettare l’offerta di aggiornare le proprie auto.
I modelli Land Rover e Range Rover prodotti dal 2022 in poi non sono stati bersaglio dei ladri nella stessa misura, poiché utilizzano la più recente tecnologia Ultra-Wide Band (UWB) che impedisce gli “attacchi a risonanza”, in cui i criminali intercettano e clonano il segnale di una chiave. Di conseguenza, la JLR afferma che solo lo 0,07 percento delle nuove Range Rover e Range Rover Sport, e lo 0,3 percento delle nuove Defender vengono rubate.
Per garantire una protezione simile ai modelli più datati, stanno equipaggiando questi veicoli con un modulo di controllo del corpo (BCM) aggiornato che contiene tecnologia incorporata per prevenire l’hacking. La JLR raccomanda inoltre che i proprietari utilizzino le app della società per sfruttare funzionalità come i promemoria di blocco e la “Guardian Mode”, che monitora il veicolo e invia un avviso allo smartphone del conducente se qualcuno interviene sul loro SUV.