Non crederai mai all’autonomia dell’elettrico Overland-E Gen2
Quando si parla di vetture elettriche il primo fattore che incuriosisce lettori e potenziali acquirenti è l’autonomia. Dopotutto i tempi di ricarica non sono equiparabili a quelli di un rifornimento di benzina e l’idea di impiegare 4 ore per un viaggio di due non entusiasma nessuno. A meno di non essere alla guida dell’Overland-E Gen2.
Un mezzo che i suoi produttori descrivono come “un veicolo fuoristrada elettrico dal design innovativo”. Forse perché hanno dichiarato un’autonomia di ben 1200 chilometri. Se questo dato fosse vero, l’Overland-E Gen2 sarebbe l’auto elettrica che dovrebbe rassicurare chiunque fosse in procinto di fare un lungo viaggio.
Ma cosa c’è sotto l’Overland-E Gen2?
Il fondatore dell’azienda che lo realizza si chiama Arron Rawding e vanta una certa esperienza nella costruzione di veicoli fuoristrada. Come si evince dal nome questo non è il primo mezzo, ma è il primo ad essere motorizzato elettrico.
Arron Rawding costruisce Overlander basati su Volkswagen Beetle raffreddati ad aria dal 2017. Non ci sono ancora molti dettagli tecnici disponibili per il nuovo Overland-E, che vanta proprio una “meccanica” 100% elettrica. L’unica cosa che si conosce è l’autonomia presunta, che dovrebbe essere appunto intorno ai 1200 km con una singola carica.
Non sappiamo se l’Overland-E Gen2 sia a due o quattro ruote motrici e neppure quale pacco batterie dovrebbe utilizzare. Il fatto che nelle immagini vengano ritratte due versioni, indica che sarà disponibile in assetto “Urban” o “Explorer”. Con il primo equipaggiato pure di sedili posteriori e “un interno più raffinato e lussuoso”, e il secondo dotato di un verricello e interni completamente impermeabili e molti faretti.