Non lo lasciare in bella vista: spaccano il vetro e te lo rubano in 7 secondi | Il nuovo metodo degli auto-delinquenti
Attenzione all’auto, non lasciarla così: sparisce tutto in pochissimi secondi.
Il mercato automobilistico sta vivendo periodi di certo non facili. L’aumento del costo delle materie prime, così come le crisi economiche iniziate tanti anni fa ma inasprite dalla pandemia del 2020 e dalle recenti guerre, ha causato un inevitabile aumento dei prezzi di vendita, che si sono riversati direttamente sulle famiglie italiane.
Molte persone, che non possono permettersi un’auto nuova dato i prezzi attuali, hanno quindi deciso di orientarsi sul mercato dell’usato, dove spesso si trovano veri e propri affari. In ogni caso, che l’auto sia nuova o usata, appena la si acquista è necessario stipulare un’assicurazione e, oltre all’obbligatoria RC auto, molti inseriscono anche gli atti vandalici, gli eventi atmosferici o i cristalli.
In merito alla copertura assicurativa, noi vi consigliamo anche di valutare quella relativa al furto e incendio: anche in Italia, infatti, i furti d’auto stanno drasticamente aumentando e ultimamente, grazie a queste nuove tecniche, bastano meno di dieci secondi a un malvivente per aprire l’auto e portare via tutto.
Le auto più rubate in Italia
Nel 2023, in Italia sono state rubate 131.679 automobili ma questo numero è in lenta e costante crescita. Rispetto all’anno precedente, il numero è salito del 7%: di tutte le auto rubate dal 2013 ad oggi, che sono 1 milione e 550mila, 609mila sono state ritrovate mentre 940mila sono state perse per sempre. Secondo il Dossier sui Furti di veicoli 2024 di LoJack Italia, nello specifico la categoria che ha subito una crescita maggiore di furti è stata quella degli autoveicoli.
Nello specifico, oltre 1 furto d’automobile su 3 viene portato a termine anche grazie all’uso di dispositivi acquistati online per pochi euro come, ad esempio, quello che disturba il segnale del telecomando con il quale i proprietari chiudono il loro mezzo, a distanza. Un furto su cinque, inoltre, riguarda la categoria dei SUV e dei Crossover, sempre più attrattiva anche per la crescente diffusione sul mercato e quindi l’ampia richiesta di pezzi di ricambio.
Le finalità del furto
Per quanto riguarda i furti nelle maggiori città, come Roma o Milano, la meta finale delle vetture rubate è quello del riciclaggio internazionale, ambito molto redditizio: il mezzo viene rubato, poi viene stipato per qualche giorno in un garage o magazzino e quindi viene smontato, oppure caricato in container e veicoli commerciali per essere trasportato nel paese di destinazione.
In merito ai numeri, l’auto più rubata in assoluto è la Fiat Panda, seguita dalla Fiat 500 e in terza posizione dalla Fiat Punto. Quarta in classifica la Lancia Ypsilon, seguita dalla Fiat 500L e dall’Alfa Romeo Giulietta. Chiudono la classifica la Smart Fortwo, la Citroen C3 e infine la Volkswagen Golf.