Nuova BMW M2 2022 si mette in mostra nei test del Nurburgring

La nuova BMW M2 2022 è stata coinvolta in una serie di test nel famoso circuito del Nurburgring, in Germania. Come mostrano alcune foto spia diramate online negli ultimi giorni, una versione mascherata dell’ammiraglia ad alte prestazioni del gruppo tedesco sembra essere quasi pronta per la produzione, mostrandosi in buona forma sull’arduo circuito lungo 20,7 km.

Secondo le ultime notizie utili, la BMW M2 2022 dovrebbe arrivare negli showroom quest’anno, giusto in tempo per celebrare il 50° anniversario della divisione M di BMW. Basata sulla Serie 2 Coupé di più recente lancio, la M2 sembra comunque potersi distinguere per un nuovo look più aggressivo.

Il design della nuova BMW M2

Tra le principali caratteristiche di design, nella parte anteriore troviamo un nuovo paraurti con uno splitter più basso e più prese d’aria, mentre la parte posteriore ha un enorme diffusore completo di punte di scarico quad-exit del marchio BMW M. C’è inoltre un nuovo spoiler a coda d’anatra sul bagagliaio e un assetto ampio, con ruote più grandi rispetto alla M240i. Più ampi del predecessore dovrebbero altresì essere i passaruota.

La piattaforma condivisa con la Serie 2 Coupé

Per quanto riguarda le altre caratteristiche, è da tempo noto come la prossima M2 di BMW sfrutterà la stessa piattaforma già sperimentata sotto la nuova Serie 2 Coupé, derivata a sua volta da quella della Serie 3. Tuttavia, ci saranno cambiamenti significativi rispetto ai propulsori e al telaio della Serie 2 standard.

La potenza dovrebbe provenire dall’ultimo motore a benzina a sei cilindri in linea da 3,0 litri turbocompresso della BMW M, che si trova in SUV performanti come la X3 M e la X4 M. Con il nome in codice di S58, l’unità sviluppa 510 CV nell’assetto Competition dell’ammiraglia BMW ma, considerato che BMW non vuole che la M2 calpesti i piedi dei suoi fratelli più grandi e più costosi, è lecito immaginare che la potenza sarà limitata volontariamente dalla compagnia.

Due varianti per la BMW M2

Come il resto della linea M di BMW, la M2 sarà offerta con due uscite di potenza: una variante standard entry-level e una variante più potente, l’opzione Competition, che agirà come ammiraglia. Il modello di base M2 avrà almeno 400 CV, determinando così abbastanza spazio tra la M2 e la nuova M240i xDrive, che genera 369 CV.

La potenza di 400 CV darebbe anche alla M2 abbastanza grinta per competere con l’attuale set di hyper hatch di Audi e Mercedes. La nuova Audi RS 3 ha infatti un motore a benzina 2.5 litri turbo a cinque cilindri da 395 CV, mentre la Mercedes-AMG A 45 S offre 415 CV.

Tuttavia, a differenza di quelle auto, BMW dovrebbe mantenere la M2 solo a trazione posteriore, piuttosto che adottare il sistema a trazione integrale posteriore della nuova M3 e M4. I puristi saranno anche contenti di sapere che un cambio manuale a sei velocità sarà disponibile accanto al solito automatico a otto velocità con paddle-shift.

La M2 Competition avrà invece un po’ di potenza in più, forse dirigendosi verso la soglia dei 435 CV se BMW intende rispecchiare il divario tra le versioni standard e concorrenza della M3 e M4.

Per controllare la potenza extra, BMW apporterà alcune modifiche alla piattaforma. Gli ingegneri dell’azienda allargheranno la carreggiata della coupé, aggiungeranno alcuni rinforzi extra per ridurre la flessione del telaio, imbulloneranno alcuni freni più grandi e monteranno un differenziale posteriore M Sport di serie. Anche la sospensione sarà aggiornata, con gli ingegneri del brand tedesco che hanno due opzioni davanti a sé: gli ammortizzatori meccanici sintonizzati per abbinare il telaio più rigido e più largo della M2, o gli ammortizzatori elettromeccanici adattivi M Sport.

Gli interni

Oltre a guadagnare un nuovo design esterno rispetto alla M240i, BMW modificherà il design interno della M2 per distanziare l’auto dalla sua sorella più mainstream.

Le foto finora diffuse sugli interni della nuova M2 rivelano che BMW equipaggerà la coupé con il suo ultimo set-up iDrive Curved Display. Ciò significa che gli strumenti digitali e lo schermo di infotainment sono uniti in un unico display senza soluzione di continuità, dominando la plancia.

Il resto dell’abitacolo rispetterà i classici criteri stilistici della divisione M di BMW, come i sedili di supporto e un nuovo volante sportivo con due pulsanti rossi brillanti per la modalità M, che permettono al guidatore di passare rapidamente tra due configurazioni individuali del veicolo.

Prezzi e disponibilità

BMW non dovrebbe lanciare la nuova M2 fino alla fine del 2022, e l’auto potrebbe non raggiungere gli showroom europei fino all’inizio del 2023. Pertanto, non sono ancora noti i dettagli sui prezzi.