Nuova BMW X1 in vendita entro fine anno con grandi cambiamenti
La prossima generazione della BMW X1 segnerà una rivoluzione per il marchio tedesco: il modello si prepara infatti ad evolvere ancora, in linea con la strategia di elettrificazione del marchio. E, per fare questo, la X1 si sposterà su una versione aggiornata della piattaforma dell’auto attuale, permettendo a BMW di offrire versioni a benzina, diesel, ibride plug-in e completamente elettriche della sua rivale Audi Q3.
La X1 è il secondo SUV più popolare di BMW, e la sua quarta auto più venduta a livello globale. Quanto basta per immaginare che il gruppo stia riponendo grande attenzione nello sviluppo della terza generazione dell’auto, prevista entrare sul mercato entro la fine dell’anno.
Sebbene manchino dettagli ufficiali, il prezzo di partenza della gamma dovrebbe salire leggermente, basando il proprio rinnovato appeal in una profonda modernizzazione, dentro e fuori, senza tuttavia alcun riposizionamento importante.
Gli interni
Per quanto ad esempio riguarda gli interni, l’abitacolo si evolverà in modo significativo rispetto a quello della versione attuale. La prossima X1 adotterà infatti l’ultimo sistema iDrive 8 di BMW e la suite di infotainment con un cruscotto digitale da 10,25” integrato con un display centrale da 10,7”. Il SUV si allontanerà dall’input del quadrante rotante, passando a un’interfaccia utente solo touchscreen.
Gli esterni
Il design esterno avrà linee più nitide e dettagli, come fari e luci posteriori, più spigolosi. Ovviamente il doppio rene anteriore sarà più grande e sarà introdotto come parte dell’aggiornamento di serie. Il profilo dell’auto dovrebbe complessivamente essere più squadrato, più alto e più imponente.
Sotto il cofano
La nuova X1 sarà realizzata sulla piattaforma FAAR, che è utilizzata dalla nuova Serie 2 Active Tourer e sosterrà la prossima MINI Countryman.
I tre e quattro cilindri turbo a benzina con assistenza mild-hybrid costituiranno la maggior parte della gamma di motori a combustione, spingendo le ruote anteriori attraverso un cambio automatico a otto velocità. La line-up inizierà probabilmente con la X1 sDrive20i, con un motore a tre cilindri mild-hybrid a 48 volt da 168 CV, affiancato da un’opzione a quattro cilindri mhd sempre a 48 volt con 215 CV.
Contrariamente alla sua popolarità in declino, la motorizzazione diesel dovrebbe essere mantenuta anche nella X1, probabilmente utilizzando l’ultima iterazione del motore 2.0 litri quattro cilindri turbo del marchio dalla nuova Serie 2 Active Tourer.
I due estremi della linea X1 saranno rappresentati da un modello ad alte prestazioni sviluppato con il contributo della divisione M di BMW, e un modello completamente elettrico, chiamato iX1, che rivaleggerà con vetture come la Mercedes EQA e la Volvo XC40 Recharge.
Meno facile da prevedere è la composizione del powertrain del modello completamente elettrico iX1, perché non si è ancora visto un modello compatto elettrico BMW che utilizza la piattaforma FAAR in forma di produzione. Tuttavia, le informazioni dell’azienda sulle capacità della piattaforma FAAR hanno precedentemente suggerito un’autonomia di circa 450 km grazie a una batteria da 60 kWh.