Ecco come è fatta la nuova Lamborghini Countach
Dopo l’attesa finalmente la sorpresa. La Lamborghini Countach è tornata esattamente 50anni dopo il suo debutto. E ha scelto per questo ritorno al passato la vetrina più glamour dell’automobilismo internazionale: il concorso d’eleganza di Pebble Beach in California.
Location a parte, la Countach è stata una delle auto più iconiche della casa di Sant’Agata Bolognese, proprio come la Miura prima di lei e la Diablo successivamente. Questa, la cui denominazione completa è Countach LPI 800-4, va intesa come un’edizione futuristica (a tiratura ovviamente limitata, 115 esemplari) che vuole rendere omaggio ad un mito.
Sottopelle cosa c’è?
Ecco perché dal punto di vista tecnico non presenta alcuna novità interessante rispetto a quanto già proposto ed esibito dalla Lamborghini Sián, da cui prende a prestito la meccanica, sebbene con una manciata di cavalli di meno.
Il motore V12 da 6,5 litri eroga 780 CV, ed è combinato con un motore elettrico montato direttamente sul cambio che fornisce altri 34 CV. Il motore elettrico è alimentato da un supercapacitore che fornisce maggiore potenza rispetto ad una batteria agli ioni di litio dello stesso peso. Di fatto questo schema rientra, seppur con le dovute “distanze”, nell’ambito dei modelli mild-hybrid. Perché l’unità elettrica non interviene direttamente nella trazione, ma funge da supporto alla parte termica.
Sottopelle presenzia il noto telaio monoscocca in fibra di carbonio, che debuttò qualche anno fa sulla Aventador. Anche i pannelli della carrozzeria sono in fibra di carbonio, e permettono alla Countach LPI 800-4 di contenere il peso a secco in 1595 kg, per un rapporto peso/potenza di 1,95 kg/CV.
Passato e futuro
Ad essere sinceri sembra più una riedizione della Diablo, piuttosto che della Countach, ciò detto ci sono degli elementi “formali” che in qualche modo la identificano come quest’ultima. Indubbiamente il frontale è il “pezzo” di stile che meglio certifica la sportiva Lambo. Con quello sguardo sottile proprio come la sua antenata. Meno la porzione posteriore, dove le prese d’aria appiano più similari a quelle che un tempo furono della Diablo piuttosto che della Countach. Va detto che la vettura oggi risponde a degli standard aerodinamici decisamente diversi che in passato.
I cerchi della Countach LPI 800-4 sono da 20″ all’avantreno e 21″ al posteriore, e il design dovrebbe ricordare lo stile “telefono” degli anni ’80. L’impianto frenante è equipaggiato di dischi freno in carboceramica e pneumatici Pirelli P Zero Corsa.
Gli interni sono disponibili in quattro configurazioni, monocolore o bicolore, potendo pure scegliere tra una possibile selezione di tinte dedicate ai tappetini (cinque colori), al soffitto e alle cuciture. Un touchscreen centrale da 8,4 pollici provvede alla componente multimediale di bordo, consentendo di gestire la parte circa la connettività e Apple CarPlay. C’è anche un pulsante intitolato ‘Stile’ (Design): premuto, spiega la filosofia di design della Countach agli occupanti l’abitacolo. La vettura sarà consegnata a partire dal primo trimestre 2022 e al momento non è stato comunicato il prezzo.
Lamborghini Countach LPI 800-4 scheda tecnica
DIMENSIONI E PESO | |
Lunghezza | 4.870 mm |
Larghezza | 2.099 mm |
Altezza | 1.139 mm |
Passo | 2.700 mm |
Peso | 1595 kg |
Vano di carico | 63 litri |
Capacità serbatoio carburante | 70 litri |
MOTORE TERMICO | |
Potenza | 780 CV a 8.500 giri/min |
Coppia | 720 Nm a 6.750 giri/min |
Cilindrata | 6.498 cc |
Frazionamento | V12 60° |
ELECTRIC POWER UNIT | |
Voltaggio Supercapacitor | 48 V |
Potenza | 34 CV |
Coppia | 35 Nm |
CAMBIO | |
Trasmissione | 7 marce ISR |
Trazione | 4WD con Haldex di IV generazione |
PRESTAZIONI (dichiarate) | |
Accelerazione 0 – 100 km/h | 2,8 secondi |
Accelerazione 0 – 200 km/h | 8,6 secondi |
Velocità massima | 355 km/h |