La nuova Porsche 911 GTS alimenta la quota sportiva con 480 CV

Nuovo tassello in casa Porsche 911. Solo pochi giorni fa veniva ufficializzata in pompa magna la nuova GT3 Touring, versione “ammorbidita” di GT3, mentre oggi si passa direttamente alla nuova 911 GTS. Una variante che in questi anni ha assunto il ruolo di elemento di congiunzione tra i modelli più estremi e potenti, come le Turbo e appunto la GT3 e la base.

Quanto le piace il nero

Il tratto distintivo è rappresentato dal colore nero, oltre che ovviamente dai badge GTS. Colore che definisce elementi della carrozzeria a contrasto e la sezione dei gruppi ottici. Tra gli elementi verniciati in nero satinato lucido presenziano il labbro dello spoiler, i cerchi in lega e la scritta GTS sulle portiere e sul retro dell’auto. C’è poi un pacchetto in cui altri dettagli sono realizzati in nero lucido, che però può essere scelto come optional. La Porsche 911 GTS è dotata di fari a Led di serie, provvisti del sistema Porsche Dynamic Light System Plus (PDLS Plus).

Il nero è anche il colore dominante degli interni. Molti elementi a bordo sono rivestiti in una particolare microfibra denominata Race-Tex. E poi presenza ovviamente l’ultima generazione del Porsche Communication Management (PCM), quella di cui vi abbiamo raccontato solo qualche tempo fa, che finalmente annovera tra le proprie fila pure Android Auto.

Motore e sospensioni, qui si cambia

Ovviamente il flat-six è sempre lo stesso, sovralimentato come vuole la recente tradizione in fatto di 992 (a parte la GT3). Sono i valori di potenza e coppia che distinguono la GTS dal resto della gamma 911. Il sei cilindri eroga eroga 480 CV (353 kW) e 570 Nm di coppia motrice, ovvero un aumento di 20 Nm rispetto al suo predecessore. Da zero a 100 km/h la nuova GTS necessita di soli 3,3 secondi. Dato che si riferisce alla 911 Carrera 4 GTS Coupé con cambio a doppia frizione Porsche (PDK) a otto rapporti: tre decimi più veloce del modello precedente. In alternativa al PDK, per tutti i modelli 911 GTS è disponibile il cambio manuale a sette marce.

Il comparto sospensioni deriva dal modello Turbo, sebbene abbia subito una serie di modifiche destinate proprio al modello GTS. Il Porsche Active Suspension Management (PASM) è di serie e sulle versioni Coupé e Cabriolet è abbinato al telaio sportivo più basso di 10 millimetri. Mentre la Targa 4 GTS riprende le specifiche della Targa 4 S.

Anche l’impianto frenante della nuova versione di Porsche 911 è lo stesso della Turbo. I cerchi in lega sono da 20 pollici sull’asse anteriore e da 21 pollici su quello posteriore. L’impianto di scarico sportivo è di serie.

Cinque varianti di modello con a prezzi che partono da 146.743 euro.