Nuova Volkswagen Taigo, il SUV compatto diventa coupé
Ma quanto piacciono i SUV, e se poi sono coupé ancora meglio. E se sono compatti? Sul nostro mercato potrebbero avere una chance in più. Ecco perché l’avvento della nuova Volkswagen Taigo è particolarmente interessante proprio da un punto di vista commerciale. Il nuovo SUV compatto tedesco altro non è che un’edizione coupé dell’attuale T-Cross, da cui prende a prestito il medesimo pianale, il noto MQB-A0.
Dove l’abbiamo già vista?
Se le forme possono in qualche modo sembrare famigliari, è semplicemente perché si tratta dell’edizione europeizzata di quella Nivus commercializzata in Sud America. Rispetto alla T-Cross, la Taigo ha una linea del tetto più bassa, pur essendo circa 160 mm più lunga, arrivando sino a quota a 4.270 mm. Non solo ma è pure più larga, potendo contare su di una larghezza di 1.757 mm. E ha un passo di 2.566 mm che è solo un pelo più lungo di quello della relativa Polo e T-Cross.
Quella linea del tetto da coupé va però a scapito dello spazio del bagagliaio, poiché la Taigo ha una capacità di 438 litri, rispetto ai 455 litri della T-Cross.
A bordo presenta le medesime caratteristiche della Polo, ossia del modello recentemente “ristilizzato”. Da questo punto di vista sono praticamente indistinguibili. Su Tiago presenzia infatti l’ultima generazione del sistema di infotainment MIB3 di Volkswagen abbinato a un touchscreen da 6,5 pollici o opzionale da 9,2 pollici con Apple CarPlay wireless e Android Auto. Le opzioni includono comandi del clima sensibili al tocco e il pacchetto IQ.Drive che raggruppa una raccolta di sistemi di assistenza alla guida.
Disponibile esclusivamente con trazione anteriore, gli acquirenti europei potranno scegliere tra due motori a benzina al momento del lancio: un tre cilindri TSI turbo da 1,0 litri che eroga 95 CV o 110 CV e un quattro cilindri turbo da 1,5 litri che invece sviluppa 150 CV. L’unità da 95 CV sarà abbinata a un manuale a 5 marce, mentre quello da 110 CV offre sia un manuale a sei marce o un cambio DSG a doppia frizione a sette marce. Appare abbastanza chiaro che l’elettrificazione non sia in alcun modo menzionata. I prezzi devono ancora essere comunicati, ma c’è da aspettarsi che sia poco più cara di una T-Cross. Sarà ordinabile a partire dall’ultimo trimestre dell’anno, mentre le prime consegne ai clienti partiranno da inizio 2022.