Occhio ai chilometri se compri un’auto usata

Con la difficoltà nella catena di approvvigionamento e i conseguenti tempi lunghissimi (e per nulla certi) nel ricevere un’auto nuova, negli ultimi tempi il settore delle auto usate è molto cresciuto. Se da una parte il risparmio è notevole, ci sono degli aspetti che è bene considerare, in particolare la possibilità di frode. Uno studio condotto in Italia da carVertical (società di dati per il settore automobilistico) mostra infatti che, mediamente, oltre il 10% delle auto usate presentano alterazioni al chilometraggio, con un preoccupante picco al 14,4% per i veicoli molto economici, sotto i 5.000 euro.

Chilometri ritoccati

Un’auto con chilometraggio alterato non solo ha un valore residuo inferiore, ma è problematica anche dal punto di vista della manutenzione ordinaria. Di conseguenza, un’auto di cui non si conosce l’esatta quantità di chilometri percorsi avrà costi di manutenzione più elevati, problemi meccanici più frequenti e comporterà maggiori rischi per la sicurezza.

Se il picco di aggiustamenti al contachilometri si raggiunge per le auto usate sotto i 5.000 euro, anche quelle che vengono vendute tra 15.000 e 30.000 euro non sono molto meno rischiose. Infatti il 13,5% delle auto usate controllate da carVertical tra 15.000 e 20.000 euro sono state taroccate, percentuale che sale al 13,7% per quelle con valore compreso tra 20.000 e 30.000 euro. La quota scende sopra i 30.000 euro, con il 10,8%: un numero che resta comunque molto elevato per cifre che possono variare di diverse migliaia di euro per ogni singola vettura.

Vetture incidentate

Ma il chilometraggio alterato non è l’unico inconveniente a cui può andare incontro un cliente di un’auto usata. Bisogna anche stare attenti agli incidenti subiti dai veicoli nel passato e anche in questo caso le auto sotto ai 5.000 euro sono le più problematiche. Infatti il 53,9% di queste auto usate è stato coinvolto in un incidente o ha subito altri danni. Tra 5.000 e 10.000 euro la percentuale scende al 38,9%, mentre i danni pregressi tornano a salire sopra i 30.000 euro, con il 47,4% di auto usate che ha subito un incidente.

Anche in questo caso, un incidente che ha visto coinvolta l’auto può comportare problemi meccanici e di sicurezza, che per essere risolti richiedono ingenti spese di riparazione. Per questo è sempre opportuno controllare a fondo un’auto prima di acquistarla, magari avvalendosi della consulenza di un esperto.