Passi su queste strisce? Commetti un reato gravissimo | Ti multano fino all’osso col nuovo Codice della Strada
Il Codice della Strada parla chiaro. In presenza di queste strisce la multa è assicurata, ed è salatissima. Bisogna fare molta attenzione.
Il Codice della Strada è un insieme di regole, norme e leggi che disciplina tutto ciò che riguarda la mobilità e il traffico.
La circolazione, insomma. E riguarda proprio tutti, non solo gli automobilisti. Anche pedoni e persino animali – o meglio il loro trasporto – devono rispettarlo.
In questo modo viene garantita una uniformità di comportamento in tutta la Penisola, così come la sicurezza stradale. Ecco perché è importante rispettarlo. Sempre.
Per chi non lo facesse, le multe sono salatissime, e spesso anche i provvedimenti sono alquanto duri. Il ritiro della patente, i punti sottratti. Addirittura in alcuni casi più gravi persino l’arresto. Tutti devono quindi sottostare alle regole. Anche per la propria tutela, per esempio i pedoni. Tantissime sono le vittime sulla strada, anche se le strisce pedonali dovrebbero essere un aiuto in più. Ma non tutte: queste non possono essere utilizzate.
Strisce sulla strada: con queste ti multano
Il fatto è accaduto qualche anno fa a San Martino di Lupari, in provincia di Padova. Il riferimento per elevare la multa è stato quello al regolamento approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495,il quale stabilisce, come ricorda Self – entilocali: “I colori dei segnali orizzontali sono il bianco, il giallo, l’azzurro e il giallo alternato con il nero (art. 137, comma 5); gli attraversamenti pedonali sono evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature con strisce bianche parallele alla direzione di marcia (art.145); nessun altro segno è consentito sulle carreggiate stradali soggette a pubblico transito, all’infuori di quanto previsto dalle norme in questione (art.155)”.
Ma cosa è successo quindi? Un responsabile di Area ha pensato bene di far realizzare 55 attraversamenti pedonali con strisce bianche su fondo verde. Il suo intento, nella giustificazione seguita, era quello di rendere il passaggio più visibile e, quindi, più sicuro per i pedoni.
Le norme che vanno rispettate
Tra le altre giustificazioni dell’uomo vi è poi il fatto che le normative parlano del colore delle strisce e non del manto stradale. Di fatto, lui ha rispettato il colore bianco. Nulla da fare, la Corte dei Conti si è espressa: trattasi di danno erariale in quanto la diversa colorazione non solo è costata di più, ma è anche contraria alle disposizioni on la normativa europee, al Codice della Strada e alle Direttive e Circolari del ministero dei Trasporti.
Insomma, queste strisce non “passano”. L’uomo è stato condannato a pagare le spese processuali e i 1155 euro in eccedenza per la colorazione non a norma.