Patente, ora non te la ritirano mai: neanche con l’omicidio stradale | “Regalo” del nuovo Codice della Strada

Il nuovo codice della strada ha inasprito sicuramente le pene per chi commette reati stradali, ma non si parla più di sospensione a vita della patente, neanche con l’omicidio stradale. Spieghiamoci meglio.

Per tutti coloro che hanno la patente o stanno per prenderla, sarà meglio andare a leggersi tutte le nuove disposizioni previste dal nuovo codice della strada, attualmente all’esame del Senato. Le novità sono molte e anche le pene sono diventate più severe, visto che gli incidenti e le morti su strada aumentano a vista d’occhio.

È bene essere sempre aggiornati, in quanto sono state apportate diverse modifiche da quando avete studiato voi a scuola guida, in quanto con il nuovo governo, le regole sono cambiate. Nel prossimo paragrafo, vi forniremo un riassunto con i punti salienti, giusto per farvi capire quanto sia importante cercare di non trasgredire, perché le conseguenze sono veramente pesanti.

Infine, oggi parleremo anche di una questione che ha diviso l’opinione pubblica, in quanto vi sveleremo cosa dice veramente il nuovo codice della strada in materia di sospensione a vita o meno, della patente anche nei casi più gravi, come l’omicidio stradale.

Non è previsto il ritiro della patente a vita neanche con l’omicidio stradale

Come anticipato, il nuovo codice della strada è attualmente al vaglio del Senato, prima di poter essere considerato, legge a tutti gli effetti. Per il momento ha ottenuto il consenso della Camera. Molti sono i punti inseriti, altrettanti sono i cambiamenti e le pene che vedremo al suo interno. Tra i punti chiave, vedremo un inasprimento delle pene per tutti coloro che saranno pizzicati alla guida con lo smartphone, per non parlare di chi risulterà in stato di ebrezza o che risulta positivo alle sostanze stupefacenti.

Sono state introdotte anche nuove voci, come l’alcolock in auto, il quale non fa partire l’auto qualora il vostro tasso alcolemico sia superiore a zero e la “sospensione” breve della patente per violazioni di una certa entità, come per esempio passare con il semaforo rosso, mancata precedenza e così via. Vi conviene veramente informarvi, in quanto le pene saranno molto più pesanti con la nuova legge.

Niente revoca a vita?

Tornando a noi, basandoci sulle parole scritte nell’articolo di pagellapolitica.it, nonostante si sia parlato di “ergastolo della patente” in questo nuovo codice stradale, cioè la possibilità di non ricevere mai più la patente in casi molto gravi di infrazione, come analizzano sul sito, pare proprio che in realtà questa voce non sia presente tra le varie normative.

Neanche in caso di omicidio stradale possono toglierti la patente per sempre, in quanto come da legge, il tempo massimo per cui viene revocata è di 30 anni. Questo non vuol dire che possiate dormire su “7 cuscini”, in quanto per ogni tipo di reato stradale, c’è un limite massimo per cui la patente può essere revocata, per non parlare delle multe salate e anche della reclusione, soprattutto in caso di positività all’alcoltest e a quello per le sostanze stupefacenti.