Patente sospesa a tempo indeterminato: il provvedimento choc che preoccupa milioni di italiani I Non puoi più salire in auto per il resto dei tuoi giorni
Scopriamo insieme qual è il provvedimento choc che preoccupa milioni di italiani in quanto si vedranno la patente sospesa a tempo indeterminato. L’auto non potrete più guidarla.
Quando si raggiunge la maggiore età, la prima cosa che molti adolescenti fanno è quella di andare a iscriversi a scuola guida, per conseguire la patente di guida. Dopo tanto sforzo nel frequentare lezioni, fare quiz, eseguire i vari esami, finalmente quel documento rosa sarà nel vostro portafogli.
Naturalmente, il fatto di aver conseguito la patente non vi mette al sicuro da sospensioni e ritiri, in quanto basta un’effrazione grave in strada mentre guidate e in alcuni casi potrete dire addio alla possibilità di guidare per molto tempo.
Per questo oggi vogliamo fare chiarezza su di un punto “molto caldo” che sta preoccupando milioni di italiani. Ecco in quali casi vi possono sospendere la patente a tempo indeterminato non permettendovi più di salire in auto dal lato del guidatore.
Patente sospesa: patologie non incompatibili
Prima di parlarvi dei motivi per cui potreste vedervi sospendere la patente a tempo indeterminato, volevamo parlarvi di quelle patologie che non sono incompatibili con la guida. C’è molta confusione a riguardo, per questo se soffrite di diabete, epilessia, sindrome delle apnee ostruttive del sonno, patologie neurologiche e altro ancora, potrete continuare a guidare.
Ovviamente ci sono delle procedure a parte che dovrete fare per poter continuare a tenervi la patente in tasca, come per esempio controlli specifici e periodici dal medico, medicine da prendere, valori da non superare e altri ancora che sarà il vostro medico curante a richiedervi.
Patente sospesa a tempo indeterminato
Qualora non poteste più garantire un’idoneità fisica e psicologica, secondo il codice della strada e i suoi vari atti, vi vedrete sospendere la vostra patente. Chi di dovere, dopo aver accertato difetti a carattere temporaneo o permanente, per quanto possa fare discutere, renderà la sospensione un atto definitivo e quindi non potrete più guidare.
Secondo la normativa potrete dire addio alla patente nel caso di mancanza di vista, come per esempio la cataratta, di udito, problemi cardiovascolari, patologie endocrine ma non il diabete, malattie del sistema nervoso centrale e periferico, patologie dell’apparato urogenitale, malattie del sangue, nonché malattie psichiche in atto. D’altronde garantire la sicurezza stradale è di fondamentale importanza per questo bisogna prendere queste decisioni drastiche. Qualora la vostra patologia non fosse così grave come indicato, potrete consultarvi con il vostro avvocato per capire come fare a riprendere la vostra patente.