Patente stracciata a 65 anni: la nuova revoca è UFFICIALE | “Un pericolo in meno sulle nostre strade”
Cambia tutto per quanto riguarda la patente: stracciata a 65 anni.
Come già era stato annunciato tempo fa, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha deciso di rivedere e modificare il Codice della Strada. A suo dire, infatti, alcune norme andrebbero alleggerite, soprattutto quelle riguardanti i limiti di velocità e i controlli degli autovelox, quindi le relative multe. Dall’altro lato, però, sarebbero necessari inasprimenti di alcune pene, per disincentivare ancora di più certi comportamenti.
Al momento, il nuovo Codice della Strada è stato approvato dalla Camera ed è in fase di approvazione al Senato. Se anche questo lo approvasse così com’è allora sarebbe pronto per entrare in vigore. Se invece il Senato volesse apportare qualche modifica, dovrebbe ritornare anche alla Camera che dovrebbe confermare le modifiche volute dal Senato.
Ci sono quindi delle novità soprattutto in merito alla guida sotto l’effetto di alcolici e sostanze stupefacenti, quindi alle pene relative a questi comportamenti errati. Ecco una situazione nella quale si può incappare: se si hanno più di 65 anni e si commette questo reato, la patente viene stracciata.
Addio alla patente per gli over 65: il comportamento punito
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amelia, nel comune di Orvieto, hanno effettuato alcuni controlli mirati alla circolazione stradale ed hanno fermato anche un 65enne amerino, con dei precedenti. L’uomo è stato trovato alla guida di un motocarro senza l’autorizzazione per farlo e, oltre alla minaccia a Pubblico Ufficiale di cui già era accusato, è stato anche trovato con la patente revocata a causa di un provvedimento emesso dal Prefetto a febbraio.
Al momento del controllo, l’uomo ha reagito con frasi minacciose e violente di fronte alla constatazione dei suoi reati ed ha successivamente afferrato un bastone di legno, con il quale ha provato a colpire gli agenti. I Carabinieri, però, sono riusciti a fermarlo e a disarmarlo ed hanno formulato un’accusa penale.
Ecco cosa rischia oggi
L’uomo di 65 anni, quindi, è stato accusato di minaccia ed aggressione a pubblico ufficiale e guida con patente revocata. Il primo reato può essere punito con la reclusione fino a tre anni mentre il secondo prevede l’annullamento della patente e una multa anche molto salata. Il 65enne in questione, avendo già precedenti penali, potrebbe quindi passare dei guai molto grossi.