Polestar 2, amplia la gamma di batterie e versioni
La Polestar 2, berlina elettrica “cino-svedese”, al momento non commercializzata in Italia, amplia la propria gamma di versioni. Non sarà più soltanto a trazione integrale, grazie alla doppia motorizzazione, ma sarà disponibile pure in versione “tutto avanti” e ci sarà un accumulatore più compatto.
Questione di autonomia
La Polestar 2 nella nuova versione Long Range è provvista di una batteria da 78 kWh (la stessa presente sul modello dual motor da 300 kW di potenza) accoppiata ad un’unità elettrica da 170 kW. Si tratta quindi della variante a trazione anteriore che, in questa particolare configurazione, dovrebbe garantire un’autonomia compresa tra i 515 e i 540 km, secondo il ciclo di omologazione WLTP.
La gamma però comprende pure una seconda versione, sempre a trazione anteriore (quindi con un solo motore) con un accumulatore leggermente più piccolo, ovvero con una capacità ridotta, pari a 64 kWh. La potenza dell’unità elettrica di questa variante è di 165 kW. Mentre l’autonomia dichiarata scende a quota 400-420 km. La trazione integrale è invece esclusiva (almeno per il momento) con la batteria da 78 kWh.
Rivalità in atto
La berlina nata da una costola di Volvo, di proprietà del Gruppo Geely, si è sempre palesata come la concorrente diretta della Tesla Model 3.
Nei giorni scorsi sono circolate alcune voci, grazie anche alle immagini fatte circolare su Instagram dallo stesso CEO di Polestar Thomas Ingenlath, di una possibile edizione sportiva della Polestar 2, provvista di ammortizzatori Ohlins. Al momento però non ci sono conferme a riguardo e, in ogni caso, non è ancora stata definita una data di lancio di Polestar 2 sul nostro mercato.