Polestar vuole costruire un’auto elettrica senza emissioni fossili entro il 2030
Costruire un’auto senza emissioni di carbonio è impossibile, considerato che ci sarà sempre qualche rilascio di sostanze inquinanti. Tuttavia, a quanto pare, a Polestar le sfide ardite sembrano piacere e, a tal fine, si è formalmente impegnata a produrre un veicolo elettrico senza emissioni di carbonio fossile entro il 2030.
Considerata la difficoltà di tale target, Polestar ha riconosciuto che non poteva riuscirci da sola e ha quindi coinvolto i suoi fornitori, i quali dovranno unirsi allo sforzo strategico eliminando le emissioni di carbonio provenienti dai combustibili fossili.
La casa automobilistica svedese ha già alcuni partner in quello che ha già ribattezzato essere il progetto Polestar 0: SSAB, Hydro, ZF, ZKW e Autoliv hanno confermato l’intenzione di fornire componenti che rispettano questo principio, con i primi due che garantiranno rispettivamente acciaio e alluminio senza emissioni di carbonio provenienti da petrolio, carbone o metano.
Dal canto suo, ZF ha precisato che cercherà di sviluppare un powertrain elettrico che non utilizzi questi combustibili nella produzione, mentre Autoliv perseguirà lo stesso obiettivo con i dispositivi di sicurezza (airbag e cinture di sicurezza). Considerato che la specialità di ZKW è il cablaggio, l’operatore svilupperà un materiale plastico che non utilizzi combustibili fossili e non attragga ratti o altri animali che – tipicamente – amano masticare i cablaggi.
A proposito. Proprio per stimolare nuovi partner a partecipare a questo ambizioso progetto, chiunque ne abbia intenzione ha tempo fino al 23 marzo 2022 per unirsi al piano…