Pony.ai, “patente” sospesa per guidare senza conducente
Dopo l’elettrico, è la guida autonoma la nuova frontiera dell’auto. Pony.ai è diventata la prima azienda ad avere il permesso di poter eseguire test senza conducente. Permesso valevole in California, successivamente sospeso dal Dipartimento dei veicoli a motore dello stesso stato americano.
Ecco cosa è successo
Sospensione che deriva da un recente incidente in cui, fortunatamente, non si sono registrati feriti. Tale incidente è avvenuto lo scorso 28 ottobre come riporta l’agenzia di stampa Reuters. Coinvolto nell’impatto solo il veicolo di Pony.ai, che ha colpito uno spartitraffico e un segnale stradale a Fremont, in California, dopo aver svoltato a destra.
“Abbiamo immediatamente avviato un’indagine e siamo in contatto con il Dipartimento dei veicoli a motore della California per l’incidente”, ha detto un portavoce di Pony.ai. La società ha aggiunto che la sicurezza è il “fondamento” della sua tecnologia autonoma.
Pony.ai ha 10 Hyundai Kona Electric che impiega per le proprie prove di guida autonoma senza conducente. L’azienda è sostenuta però anche da Toyota Motor Corporation.
I test proseguono
La sospensione riguarda ovviamente le prove senza conducente, pertanto i test con i driver al posto di guida potranno procedere senza problemi. Infatti Pony.ai ha affermato che riprenderà in questa maniera nel breve termine.
La sospensione è avvenuta appena sei mesi dopo essere diventata l’ottava azienda a ricevere un permesso di prova senza conducente in California. Altri test di veicoli autonomi in California includono Waymo di Google e Cruise di General Motors.
I sistemi di guida autonoma sono stati oggetto di un maggiore controllo a seguito di una serie di incidenti particolarmente gravi. Nel marzo 2018, una Volvo XC90 con tecnologia autonoma testata da Uber ha colpito e ucciso una donna a Tempe, in Arizona.