Nuova linfa per questa Porsche 356 Speedster del 1955
La Porsche 356 Speedster del 1955 con carrozzeria Reutter Karosserie fu originariamente importata negli Stati Uniti dal famoso importatore di New York Max Hoffman e 50 anni dopo, la concessionaria Porsche Santa Clarita acquistò l’auto da un residente in California che l’aveva attrezzata per l’impiego in pista.
Nell’ambito della Porsche Restoration Challenge, competizione che vede i concessionari della casa di Zuffenhausen riportare le classiche al loro antico splendore, Porsche Santa Clarita ha presentato la sua 356 Speedster “Galpinized” del 1955. Tale manifestazione è ovviamente organizzata dal reparto Classic di Porsche A.G. in Germania e coinvolge numerosi dealer del Nordamerica.
La denominazione di questa 356 Speedster deriva sostanzialmente dagli autori del restauro, che hanno collaborato strettamente con Porsche Santa Clarita. Si tratta di Galpin Auto Sports e Galpin Speed Shop.
Massima attenzione al dettaglio
L’obiettivo di tale restauro era quello di far sembrare che tutte le modifiche aggiunte fossero “corrette” per il periodo di riferimento, un lavoro certosino che non ha lasciato fuori praticamente alcun componente.
Dopo il lavoro di ripristino della carrozzeria, la 356 Speedster del ’55 è stata dipinta con una vernice blu-verde personalizzata e dotata di un set di ruote scomponibili Halibrand in magnesio dorato. Gli interni sono stati rifiniti con pelle rossa, inserti dei sedili a quadri e finiture blu-verdi per abbinarsi con la colorazione esterna. Infine, la parte meccanica, ha messo sul piatto un motore a quattro cilindri raffreddato ad aria 1600SC interamente aggiornato, accoppiato a un cambio manuale 519 provvisto di componenti cromati.