Porsche Macan, il restyling alimenta la quota potenza
Nuova è una parola grossa, diciamo aggiornata. La Porsche Macan, prima di “editarsi” in edizione 100% elettrica, da ancora una spallata per gratificare chi, all’endotermico, non vuole proprio rinunciare. Quindi, per farla breve, il termine corretto è restyling.
Pochi ma buoni
Lo stile, conformato agli standard attuali, migliora le doti aerodinamiche grazie ad una serie di elementi dedicati. Sulla versione GTS, diversi dettagli sono rifiniti in nero. Mentre la sezione posteriore si completa con un diffusore dal design “tecnico”. I fari a LED con Porsche Dynamic Light System (PDLS) e gli specchietti retrovisori esterni Sport Design sono ora di serie su tutti i modelli.
Sono disponibili in totale 14 colori, inclusi i nuovi colori Papaya Metallic e Gentian Blue Metallic, nonché Python Green per la Macan GTS con il pacchetto GTS Sport. Di serie presenziano cerchi più grandi: misurano almeno 19 pollici per la Macan, 20 pollici per la Macan S e 21 pollici per la Macan GTS. Alla gamma sono stati aggiunti anche un totale di sette nuovi design di ruote.
A bordo la scenografia è la stessa di sempre, al di là degli aggiornamenti più tangibili, che di fatto annoverano superfici tattili anziché pulsanti tattili. Parte del pacchetto novità una nuova leva selettrice più corta per il cambio (ma non come quella di 911).
Anche l’orologio analogico nella parte superiore del cruscotto è ora di serie. Un certo numero di rivestimenti in pelle e pacchetti di cuciture a contrasto in Gentian Blue, Papaya o Crayon sono disponibili come optional per aggiungere nuovi accenti cromatici agli interni.
Il pacchetto GTS Sport, disponibile solo per il modello di punta, contiene anche un equipaggiamento specifico ed esclusivo per gli interni. Ciò include sedili sportivi a 18 regolazioni, pacchetto interni in carbonio, tappezzeria Race-Tex con elementi in pelle, vari elementi con cuciture a contrasto e scritta GTS in Python Green.
Si parte in tre
Il restyling di Porsche Macan al momento annovera tre sole versioni. La prima, denominata soltanto Macan, è equipaggiata di motore a quattro cilindri turbo da 195 kW (265 CV): passa da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 232 km/h. Il livello successivo è rappresentato dalla Macan S provvista di motore biturbo V6 da 2,9 litri che produce 20 kW (26 CV) in più rispetto a prima, con 280 kW (380 CV) di potenza massima. Quanto basta per scattare da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi e spuntare una velocità massima di 259 km/h.
A chiudere la più brillante GTS, che di fatto è equipaggiata con lo stesso motore di cui sopra. In questa edizione ristilizzata eroga 324 kW (440 CV), che corrispondono ad un aumento di 44 kW (60 CV). Le performance indicano uno sprint da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi quando è dotata del pacchetto Sport Chrono e una velocità massima di 272 km/h. Questa versione è corredata di serie di nuove sospensioni pneumatiche sportive.
Tutti i motori sono accoppiati al cambio a doppia frizione Porsche a sette rapporti (PDK) e al sistema di trazione integrale Porsche Traction Management (PTM). Mentre il Porsche Active Suspension Management (PASM), di serie su GTS e S, è stato appositamente ricalibrato.
I nuovi modelli Macan sono ordinabili da subito e saranno consegnati in Europa da inizio ottobre 2021. In Italia, i prezzi partono da 66.293,00 euro per la Macan, 75.403,00 euro per la Macan S e 92.431,00 euro per la Macan GTS, inclusa IVA e dotazioni specifiche.