Posti di blocco, da oggi ti analizzano la benzina: 7500 euro di sanzione I Ti tolgono tutto quello che hai se ti scoprono

Ti controlleranno anche la benzina, se l’hai così rischi una multa salata.

Oggi come oggi, con la modifica del Codice della Strada, sono molti i cittadini che hanno paura di prendere una multa anche molto salata. Alcune regole sono state inasprite proprio per la tutela degli automobilisti e di tutti gli altri abitanti della strada, come quelle relative alla guida in stato di ebrezza o dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti.

Dall’altro lato, però, altre norme sono state alleggerite. Se, ad esempio, si prendono più multe per eccesso di velocità registrate da un autovelox e riferite al medesimo tratto di strada, allora si dovrà pagare solo la più salata maggiorata di una determinata percentuale.

Oggi vi parliamo di una situazione che potrebbe accadervi, da oggi in poi: durante i normali controlli che accadono durante il posto di blocco, infatti, ora potranno verificare anche la benzina. Ecco cosa andranno a guardare e che multa si rischia.

Controlla il serbatoio, potresti prendere 7500 euro di multa

Nel caso in cui la vostra auto sia alimentata a diesel, da oggi in poi dovrete fare molta attenzione in caso di posto di blocco. Innanzitutto, è un periodo difficile per qualsiasi automobilista poiché i carburanti sono incredibilmente aumentati di prezzo a causa delle accise, dell’inflazione e della delicata situazione geopolitica internazionale. Proprio a via di questi prezzi, molti automobilisti stanno adottando diversi metodi per provare a risparmiare e, in quest’ottica, le Forze dell’Ordine stanno facendo dei controlli serrati.

Nello specifico, diversi cittadini al posto del diesel decidono di mettere nel serbatoio un po’ di olio di semi che, oltre che allungare il carburante, li fa risparmiare enormemente. Questo, però, è assolutamente vietato per legge poiché questa dica espressamente che sul carburante vanno pagate delle tasse tra cui l’IVA.

Cosa si rischia

Mettendo l’olio di semi al posto del diesel, si rischia innanzitutto di rovinare per sempre il motore dell’altro e, dall’altro lato, si rischia di prendere una multa molto salata e di vedersi ritirare anche il mezzo o la licenza di guida. L’articolo che si viola è il 40 del Dlgs 504 del 1996, che prevede che la multa in questi casi non dev’essere inferiore a 7500 euro.

Inoltre, questi oli emettono un forte odore, per cui non è raro che le forze dell’ordine trovino con facilità le auto i cui proprietari provano a mettere in atto questo trucchetto.