Posto di blocco, cosa si rischia davvero se non ci si ferma: non è di certo quello che ti aspetteresti
Scopri cosa succede se decidi di non fermarti al posto di blocco: saperlo è meglio.
Capita a tutti gli automobilisti, almeno una volta nella vita, di essere fermati dai Carabinieri o dalla Polizia Locale per un controllo. Sebbene spesso venga l’ansia e la paura, di fatto nella maggior parte dei casi le autorità devono semplicemente effettuare alcuni controlli campione e, quindi, verificare che sia tutto a posto.
Oltre alle classiche domande relative alla patente e al libretto, nella maggior parte dei casi non viene chiesto nient’altro e il tutto si conclude in pochi secondi. Se però si sa di essere nel torto, poiché non si ha con sé qualche documento o perché si sa di non aver rispettato alcune regole del Codice della Strada, può venire in mente di evitare il posto di blocco e non fermarsi.
Ecco quindi cosa succede a chi non si ferma di fronte allo stop dei Carabinieri o della Polizia Locale e a che conseguenze rischia di andare incontro: scopri subito tutto, così da valutare se ne vale davvero la pena.
Posto di blocco o posto di controllo?
Importante è conoscere la differenza tra posto di controllo e posto di blocco: il primo consiste in una verifica di routine e in questo caso non viene sbarrata fisicamente la strada, mentre nel secondo caso la carreggiata viene completamente bloccata con delle auto, con delle transenne o con degli uomini.
Quando si viene fermati al posto di controllo, spesso si viene interrogati dalle forze dell’ordine in merito ad alcuni documenti. Viene infatti chiesta la patente di guida e, con lei, anche il libretto dell’auto. Molto spesso, però, le autorità vogliono visionare anche il certificato assicurativo dell’auto: sebbene oggi non esista più l’obbligo di esibizione del contrassegno, è comodo avere sempre con sé a bordo l’assicurazione. Ecco invece cos’è il posto di blocco e cosa succede se non ci si ferma.
Se non ti fermi al posto di blocco
Nel caso in cui non ci si fermi al posto di controllo, quindi all’alt intimato dalle forze dell’ordine, si rischia di andare incontro a una multa, quindi ad un illecito amministrativo. La sanzione può andare da un minimo di 87 euro a un massimo di 344 euro, con la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Se però non ci si ferma al posto di blocco si rischia l’arresto del veicolo e conseguenze penali ben più gravi rispetto alla fattispecie precedente. La sanzione amministrativa va da un minimo di 1362 euro a un massimo di 5456 euro, con la decurtazione di 10 punti.