Posto di blocco, questa estate ti faranno morire di calco in auto: o sudi come in sauna, o ti rischi 444 euro di multa I Sudi letteralmente brividi di caldo
Attenzione cari guidatori, rischiate una multa salata se questa estate doveste compiere una particolare azione. Meglio morire di caldo e sudare come in sauna o pagare 444 euro di multa?
L’estate sta iniziando a farsi vedere, in alcune Regioni d’Italia è arrivata all’improvviso in altre sta iniziando a farsi vedere timidamente, tra una bomba d’acqua e l’altra. Diciamo che qui tra il caldo africano, La Niña, Nerone e tutti quei nomi che ci spaventano appena li sentiamo, non si capisce più nulla.
Quel che è certo è che ormai, il clima e le alte temperature sono imprevedibili, nel senso che non seguono più il ciclo canonico, visto fino a diversi decenni fa, nelle classiche stagioni. Ormai è difficile parlare di primavera, estate, autunno e inverno, perché è un pò tutto mescolato.
A prescindere da tutto, quando il caldo arriva, lo fa senza bussare alla porta, ma sopraggiunge all’improvviso toccando dei picchi altissimi. Questa nube di calore ci induce spesso a fare una determinata azione in auto che se notata dalle forze dell’ordine, potrebbe costarci una multa anche di 444 euro. A questo punto meglio sudare, non credete?
O muori di caldo in auto o paghi la multa
È bene fare una premessa prima di proseguire, in quanto è fondamentale sapere la differenza precisa tra sosta e fermata. Dunque la prima si riferisce ad una sospensione prolungata della marcia protratta nel tempo, mentre la seconda è momentanea e i questo caso la sospensione della marcia è temporanea.
Per fare un esempio pratico, la sosta si verifica quando si parcheggia il proprio veicolo e ci si allontana anche per molto tempo, mentre la fermata può avvenire quando per esempio aspettiamo qualcuno o facciamo salire un passeggero in auto.
La legge parla chiaro
Per tentare di ridurre le emissioni di CO2 ai minimi termini, in quanto gli effetti sul nostro bel Pianeta sono veramente devastanti, abbiamo deciso di rispolverare una legge che in pochi conoscono ma che è presente chiaramente nel codice della strada.
Secondo l’articolo l’art. 157, comma 7 bis è vietato “tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso”, la sanzione per chiunque non dovesse rispettare questa linea guida varia dai 223 euro ai 444 euro. Badate bene che la stessa multa potreste prenderla anche durante la fermata, qualora questa servisse a mantenere soltanto acceso il climatizzatore. Pensateci bene dunque questa estate prima di accendere l’aria condizionata in auto e fatevi una domanda ben precisa, meglio morire di caldo effetto sauna o meglio pagare una multa salata che comunque vi farebbe salire la temperatura corporea?