Posto di blocco, ti multano a sangue anche se l’infrazione non l’hai fatta tu: la nuova norma che ti stende da incolpevole I Evita il disastro
Il nuovo Codice della Strada parla chiaro, anche se non hai commesso tu l’infrazione ricevi comunque una salatissima sanzione.
Le modifiche che sono state apportate al codice della strada siamo certi interessi da tutti gli automobilisti, anche quelli che in genere sono più ligi a seguire le regole imposte. Quello che si cerca è una strada che sia quanto più sicura possibile. Questo sembra essere possibile solo intervenendo sulla regolamentazione e purtroppo anche sulle sanzioni impreviste che non rispettano le regole.
In fondo sono mesi che se ne parla il nuovo codice della strada andrà a punire i trasgressori in maniera molto più decisa. Questo è quello che serviva a un’Italia che ancora oggi vede troppi morti sulle strade, questo infondo è quello che ha deciso l’Unione Europea.
Quindi il buon ministro dei trasporti e delle infrastrutture, si è messo al lavoro, cercando di intervenire su quelle che sono le argomentazioni su cui si è chiesto di fare maggiore attenzione. Le nuove regole puntano quindi ad avere delle strade che abbiano meno rischi possibile.
Raggiungere questo obiettivo non è certo semplice come si possa immaginare, sicuramente non saranno sufficienti le visioni per quello che riguarda le regole, ma occorre pur iniziare da qualche parte.
Numerosi sono stati i cambiamenti
Nella speranza di rendere le strade molto più sicure sono stati numerosi i cambiamenti previsti proprio da questa revisione del codice della strada, quindi si è intervenuto su una serie di regole che spesso non venivano affatto seguite. L’attenzione è stata volta nei confronti di tutte quelle azioni che mettono in pericolo tanto l’automobilista le commette quanto coloro che si trovano in strada insieme a lui.
Quindi in tale prospettiva era ovvio che si intervenisse su monopattini elettrici, che stanno diventando sempre più un pericolo per la maggior parte degli utenti della strada. Ma la linea dura è stata usata anche per i neopatentati e per coloro che utilizzano i dispositivi come lo smartphone mentre sono alla guida.
Non sono le automobili nell’occhio della revisione
Occorre specificare come quasi erroneamente quando si parla di codice della strada ci si riferisce solo ed esclusivamente alle automobili invece la normativa coinvolge tutti i veicoli e anche i pedoni. In questa revisione ad essere colpiti anche i motociclisti.
In particolare ad essere modificata è la regolamentazione sul casco. Chi guida il motoveicolo viene ritenuto responsabile se il passeggero, anche se maggiorenne, non indossa il casco. Le sanzioni previste vanno dagli 83 ai 332 euro.