Problemi con la nuova versione Beta dell’Autopilot, Tesla fa marcia indietro
Tra i ritardi nella Gigafactory tedesca e alcuni problemi relativi al sistema di guida assistita, Tesla sta affrontando una serie di problemi in un periodo decisamente travagliato. Non ultimo proprio quello relativo alla nuova versione del suo software beta Full Self-Driving (FSD).
Vero che si tratta di una edizione beta, e quindi non ancora definitiva, ma dopo meno di un giorno dal suo rilascio è stata subito ritirata. Diversi utenti si sono lamentati di falsi avvisi di collisione e altri problemi.
La battuta d’arresto arriva quando Tesla è sotto controllo da parte delle autorità statunitensi, circa la sicurezza della sua tecnologia di guida semi-autonoma. “Ho riscontrato alcuni problemi con 10.3, quindi tornare temporaneamente a 10.2”, ha detto il CEO Elon Musk in un post su Twitter domenica.
Le vetture Tesla con l’ultimo software 10.3 hanno ripetutamente fornito avvisi di collisione frontale quando non vi era alcun pericolo immediato, secondo i video pubblicati dagli utenti beta. Alcuni veicoli hanno anche rallentato improvvisamente senza motivo, hanno affermato gli stessi su alcuni post sui social media.
Al momento non sono state rilasciate informazioni relative ad una possibile nuova data per l’uscita, né da Musk né da Tesla. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ad agosto ha aperto un’indagine formale sul sistema di pilota automatico di Tesla, dopo una serie di incidenti che hanno visto coinvolte le vetture della azienda americana.