RC Auto gratis, è possibile? Il metodo LEGALE dei furbetti napoletani: applicano lo stampino in questa posizione

Così avrai la RC auto e non avrai speso neanche un euro: è del tutto legale.

In Italia, tutti i cittadini che possiedono un’automobile regolarmente iscritta al Pubblico Registro Automobilistico sono costretti ad avere una RC auto valida, indipendentemente dallo stato dell’auto e da quanto la si usi o non la si usi. Questa protegge l’automobilista da eventuali danni casati a terzi e l’importo varia a seconda del veicolo, del suo stato e della regione in cui si abita.

Oltre all’assicurazione relativa alla responsabilità civile, che è l’unica obbligatoria, gli automobilisti possono poi decidere di aggiungerne altre opzionali come quella relativa al furto e incendio, quella degli atti vandalici o quella che protegge i cristalli, così come quella degli eventi atmosferici.

I costi, però, non sono indifferenti, per cui molti cittadini decidono di pagare solo ed esclusivamente quella obbligatoria così da non svenarsi a ogni rinnovo, soprattutto se l’auto non è così nuova. C’è un metodo, in realtà, che consente di non pagare neanche la RC auto e viene applicato dai più furbetti!

Attenzione alla targa

Quando viaggiate sulle strade italiane, se ci fate caso, ci sono sempre diverse auto con targhe straniere. Prestando più attenzione, però, è evidente che il numero di targhe polacche supera di gran lunga quello riferito a qualsiasi altro paese e questo non è un caso. Soprattutto a Napoli, città che si è classificata al secondo posto in Italia per quanto riguarda il costo di un’assicurazione, le targhe polacche sono tantissime.

Il meccanismo per risparmiare è facile. Ci si reca in un’agenzia di pratiche auto e si richiede la radiazione per l’esportazione del veicolo in Polonia. L’auto, quindi, viene immatricolata di nuovo in questo nuovo paese e si stipula un contratto di noleggio con una società polacca. Il tutto costa dai 600 agli 800 euro il primo anno ma, già a partire dal secondo, il prezzo si attesta su 300 euro.

I rischi e le conseguenze

Sebbene questa pratica sia del tutto legale, il rischio è che la nuova compagnia assicurativa non paghi i sinistri e, se lo fa, lo fa con tempi di pagamento tutti suoi, quindi lunghi. Il proprietario, inoltre, potrebbe addirittura subire la perdita di controllo del veicolo e, se la società fallisce, potrebbe subire perdite importanti.