Renault Nissan, in futuro le batterie dovranno essere le stesse
Efficientare l’Allenza con Nissan, questo l’obbiettivo dichiarato da De Meo, Ceo di Renault. L’unico modo plausibile è quello che di rendere più stabili le attuali sinergie in ambito batterie che di fatto seguono scenari diversi attualmente.
Stessi accumulatori
Nella realizzazione di una vettura elettrica l’aspetto più costoso è certamente quello riferito alla batteria. Peccato però che le due aziende abbiano scelto in diverse occasioni fornitori differenti. La coreana LG è sempre stata correlata direttamente con la casa automobilistica francese.
“Se riusciamo a trovare un approccio molto sinergico sulle batterie, l’alleanza sarà probabilmente una delle prime a varcare la soglia di un milione di auto vendute con lo stesso modulo batteria”, ha detto de Meo a una conferenza automobilistica del Financial Times. “Stiamo prendendo molte decisioni per mettere in comune le cose … i moduli batteria, ad esempio, sono una delle cose di cui stiamo discutendo in questo momento”, ha aggiunto il CEO.
Una situazione resasi ancora più necessaria alla luce non solo della recente crisi che ha investito tutto il mondo dell’auto, ma in particolare dei numeri presentati proprio in questi giorni da Nissan. La casa giapponese ha infatti registrato una considerevole perdita operativa annuale, che ha toccato quota 1,38 miliardi di dollari (l’anno fiscale 2020 si è chiuso alla fine di marzo di questo 2021).
Certo la pandemia e la più recente crisi dei chip non ha aiutato il fronte giapponese dell’Alleanza, per questo motivo la sinergia in fatto di batterie diventa una necessità non più prorogabile. Nissan ha già dovuto tagliare la produzione della sua auto compatta Note e ha dovuto ripianificare le sue operazioni in Nord America lo scorso trimestre, proprio a causa della carenza di chip .