Renault e STMicroelectronics insieme per l’elettrico del futuro
Chi fa da sé fa per tre, ma avere un aiuto è cosa gradita. Soprattutto quando si tratta di semiconduttori. Elementi che si sono resi protagonisti in negativo – per questioni di mancanza – nelle recenti cronache automobilistiche.
Il produttore STMicroelectronics ha stretto una nuova partnership nel settore della mobilità elettrica con il Gruppo Renault. Con l’aiuto dello specialista elvetico dei semiconduttori, la casa della Losanga punta a ottenere maggiore autonomia, costi delle batterie inferiori e miglioramenti nei processi di ricarica. L’obiettivo della collaborazione è quello di migliorare ulteriormente le prestazioni dei veicoli elettrici e ibridi del Gruppo francese basati sulle tecnologie dei semiconduttori a banda larga di STMicroelectronics.
L’azienda di semiconduttori con sede a Ginevra sta spingendo il lancio di componenti basati su materiali come il carburo di silicio e il nitruro di gallio. Una scelta “tattica”, dato che se nei semiconduttori il silicio viene sostituito dal carburo di silicio, i tempi di commutazione si riducono ed è possibile anche il funzionamento a temperature più elevate. In futuro il materiale verrà utilizzato pure in altre applicazioni nelle auto elettriche, poiché può aumentare l’efficienza.
Renault e STMicroelectronics intendono lavorare a stretto contatto sullo sviluppo di tali componenti e Renault annuncia che STMicroelectronics “beneficerà come partner chiave per l’innovazione (…) di volumi significativi e garantiti per l’uso annuale di questi moduli di potenza e transistor dal 2026 al 2030.”
Commentando l’accordo, il CEO del Gruppo Renault Luca de Meo ha dichiarato: “Siamo lieti di lavorare con il leader di mercato STMicroelectronics per integrare la loro elettronica di potenza avanzata e per sviluppare congiuntamente tecnologie per migliorare ulteriormente la capacità energetica delle nostre batterie per veicoli elettrici e ibridi e le loro prestazioni su strada e durante la ricarica.”
Ha affermato che la partnership garantirà forniture future di componenti chiave che saranno fondamentali per ridurre la perdita di energia del 45% e abbassare il costo della trasmissione elettrica del 30%, “aiutandoci a soddisfare la nostra ambizione di rendere i veicoli elettrici convenienti e redditizi. e popolare”, ha detto de Meo.