Rischi il carcere per un parcheggio: occhio a come la lasci o ti prendono le chiavi dell’auto e buttano via quelle della cella dove ti rinchiudono

Se parcheggi così rischi il carcere: non farlo mai più, è troppo pericoloso.

Soprattutto nelle zone della città più trafficate, trovare parcheggio non è affatto facile. In molti casi, infatti, si finisce per lasciare l’auto in zone che non sarebbero propriamente adibite a parcheggio, ad esempio nelle aree di carico-scarico o in quei posti che sarebbero destinati ai bidoni della raccolta differenziata.

In queste situazioni, soprattutto se si è di fretta, ciò che si spera è che non arrivino mai i Carabinieri ad eseguire un normale controllo di routine poiché il parcheggio in un’area di divieto di sosta può comportare spese non indifferenti e conseguenze importanti anche sul fronte della licenza di guida.

Oggi vi parliamo di un parcheggio che, se apparentemente non è così illegale e molte persone lo fanno tutti i giorni, di fatto se viene visto dalle autorità competenti può determinare una multa salata e conseguenze anche molto pesanti. Ecco di cosa si tratta: dimenticatelo subito.

Non parcheggiare così, le conseguenze sono amare

Parcheggiare troppo vicino a un’altra auto è un comportamento non solo scorretto dal punto di vista morale ma anche da quello del Codice della Strada. A stabilirlo sono proprio le regole che all’articolo 157 prevedono che, se l’auto parcheggiata di fianco alla nostra ci impedisce di aprire bene la portiera o di entrare comodamente, allora il conducente di quel veicolo rischia una multa anche molto salata. L’articolo 157 disciplina l’arresto, la fermata e la sosta dei veicoli e specifica anche la distanza che il veicolo parcheggiato deve mantenere dalla strada.

In merito agli altri veicoli, l’articolo 157 non parla di una misura minima da mantenere ma stabilisce che, in ogni caso, non si deve posteggiare in un modo che impedisca agli altri di entrare comodamente nel proprio abitacolo.

Ecco cosa si rischia

Nel caso in cui si parcheggi oltre la linea di confine con il posto del vicino o si blocchino gli altri utenti della strada, si rischia una sanzione amministrativa da 42 a 173 euro. Nei casi limite, però, si può anche commettere il reato di violenza privata, che sussiste nel momento in cui un’automobilista fa un uso improprio del proprio mezzo e parcheggia a una distanza tale da non permettere al conducente dell’auto vicina di scendere dal proprio lato.

In questo caso si rischia ben di peggio della sanzione pecuniaria: il codice penale, nell’articolo 610, prevede infatti che si possa subire una condanna di reclusione fino a quattro anni.