Se hai bevuto e ti fermano, puoi avvalerti dell’Articolo ‘139’ | Non possono più farti nulla: la legge che tutti ignorano
Guida in stato di ebbrezza: cosa cambia e perché in alcuni casi se ti fermano non possono farti più nulla. L’articolo 139 parla chiaro.
Sentiamo spesso parlare di guida in stato di ebbrezza e di pene severe per questo reato. Quello che forse non tutti sanno è che esso è stato introdotto nel Codice della Strada nel lontano 1959.
Anche se a quei tempi si tratta di un testo stringato che si limita a due righe circa, e che punisce i trasgressori con l’arresto fino a 6 mesi e un’ammenda da 25mila a 100mila lire.
Oggi le cose sono molto diverse, nel 1988 il testo è diventato molto più articolato e sono state introdotte diverse indicazioni, e le pene sono inasprite.
Ma c’è da sottolineare che esiste sempre una scappatoia. Se ti fermano e hai bevuto, puoi sempre appellarti all’articolo 139. Scopriamo di cosa si tratta.
Hai bevuto e ti fermano? Ecco l’articolo 139 per te
Oggi per stabilire se un soggetto è sotto l’effetto di alcol le forze dell’ordine hanno facoltà di sottoporlo in loco ad alcoltest, ovvero la misurazione del tasso di alcol presente nel sangue. Questo serve per controllare che non siano stati superati i parametri fissati dalla legge, con pene e sanzioni che cambiano in base ad essi.
L’art. 186 del Codice della Strada oggi fissa dei limiti ben precisi e punisce il trasgressore al pagamento di una somma da 543 a 2.170 euro se il tasso alcolemico sia superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro. Più la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. La multa sale tra gli 800 e i 3.200 euro se il tasso alcolemico è superiore a 0,8 e arriva fino a 1,5 grammi per litro. In questo caso oltre alla sospensione della patente da 6 a 12 mesi, c’è anche l’arresto fino a 6 mesi. Infine qualora il tasso alcolemico superi 1,5 grammi per litro, l’ammenda è tra i 1.500 e i 6.000 euro, la patente viene sospesa da uno a due anni e l’arresto si attesta tra i 6 mesi e un anno. Tutto questo è necessario per la sicurezza personale e degli altri. Però, come detto, puoi sempre avvalerti dell’articolo 139.
Stato di ebrezza: quando non possono farti niente
Ed è quello che hanno fatto gli avvocati di un uomo fermato sulle piste da sci di Obereggen, nell’Altro Adige, come riporta AltoAdige.it. Il fatto risale a un paio di anni fa e l’uomo, che in un primo momento è stato sanzionato con una multa di 1000 euro, ha fatto ricorso e visto annullata la sanzione.
La scappatoia sta proprio nella stessa legge. Gli avvocati, riporta il sito, hanno sottolineato il fatto che le nuove normative che regolano la sicurezza sulle piste da sci fanno riferimento, in tema di ebrezza, all’articolo 139 del regolamento di attuazione del Codice della Strada e non al 186 del Codice della Strada. La differenza sta nel fatto che mentre quest’ultimo si riferisce ad un limite di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue, il primo parla di 0,5.