Se un gommista ti dice questo, vuole solo spillarti soldi | Scappa subito altrove: è un truffatore
Occhio alla durata del pneumatico: Se un gommista ti dice questo o è un ignorante (nel senso che non conosce) o un truffatore.
La qualità del pneumatico, le condizioni stradali su cui viene utilizzato, la manutenzione di un’automobilista. Da questi capisaldi dipende la durata di una gomma. Almeno questo è il luogo comune che va per la maggiore. Ma tra il dire e il fare, c’è di mezzo un mare di variabile e una teoria da sfatare, in quanto probabilmente capziosa, oppure sbagliata.
In primis la qualità. La differenza tra gli pneumatici più costosi e quelli di fascia economica può ammontare a diverse centinaia di euro, soprattutto per chi ha bisogno di un set completo. La teoria del chi più spende meno spende può essere valida per questo settore di mercato. Attenzione a rispondere sì a prescindere
Gli esperti direbbero: “non è detto” o più precisamente “dipende”. Dipende da quanto guida quotidianamente un automobilista, dipende dove guida, dipende da quanto quell’automobilista si prende cura delle sue gomme.
Chi ha, per esempio, un chilometraggio elevato e guida principalmente su molte strade ad alta velocità. leggasi autostrade, avrà sì bisogno di pneumatici di qualità, premium, con prestazioni aggiuntive votate a una migliore aderenza. Altrimenti anche no.
Diffidate da questi gommisti. A ogni automobilista un pneumatico ad hoc
Alla larga da chi vi vuol far spendere tanti soldi per i pneumatici senza chiedervi la domanda che in questo mondo un po’ tech un po’ smart è la risposta a tutti i dubbi: che cosa ci dovete fare con i pneumatici? Sì perché oggigiorno i marchi di fascia media sono un buon compromesso per chi ha un chilometraggio più modesto, mentre quelli economici probabilmente vanno bene per i viaggi.
Logico che gli automobilisti che guidano molto (ad alte velocità) devono investire per forza sui pneumatici, ma chi utilizza la propria auto in città, magari si muove dentro il raccordo, perché spendere centinaia di euro in più quando bastano le gomme di fascia media, o quelle economiche?
La teoria sbagliata della durata di un pneumatico
Altro luogo comune: la data di costruzione è un indice di qualità. Sbagliato. O meglio, se un gommista vi dice questo, o è ignorante nel senso che non conosce, oppure potrebbe avere tutte le intenzioni di truffarvi. Perché? La parola chiave obsolescenza pianificata, il che tradotto in soldini vuol dire che la data di costruzione non ha nessun significato sulla riuscita e la durata di un pneumatico. Le aziende hanno voluto che le gomme degli automobilisti durino 36 mesi.
Il valore del pneumatico lo dà il montaggio. È da lì che si capisce se un pneumatico è in primis di qualità, e da lì che possiamo comprendere la sua data anagrafica: vita e morte, tutto compreso. Mai guardare la data di costruzione, ricordatelo la prossima volta che andate dal gommista.