Smit Oletha, la BMW che avremmo sognato
La Monterey Car Week in California si conferma ancora una volta un paradiso per gli appassionati. Ogni anno qui vengono presentate alcuni modelli spettacolari. Uno di questi è il prototipo della Smit Oletha, uno dei più insoliti alla manifestazione.
Guardandola non si può non pensare alla BMW Z8, un modello raro, costruito in 5703 unità dal marzo 2000 al luglio 2003. Una di queste diventò anche l’“auto aziendale” di un certo James Bond! Tra le muse ispiratrici c’è senza dubbio anche la Z07, un concept presentato alla fine degli anni ‘90 ma poi mai entrato in produzione.
Esattamente 21 anni dopo il debutto della Z8, Smit Vehicle Engineering ha provato a creare una Z8 dei giorni nostri. La base di partenza è una Z4 Coupé del 2006 sui cui sono state fatte numerose modifiche di design.
Il prototipo della Oletha ha una parte vetrata aggiuntiva rispetto al modello originale e uno spoiler retrattile installato sopra le luci posteriori a LED. Nella parte anteriore, anche i fari ricordano quelli della Z8 e della Z07. Stessa cosa si può dire della forma del doppio rene. A differenza dei modelli da cui prende spunto, la Oletha non ha i fendinebbia rotondi.
Tutta la carrozzeria è realizzata a mano in carbonio. Sotto di essa Smit Vehicle Engeneering ha scelto di montare il V8 aspirato di 4 litri della BMW M3 delle serie E90/E92/E93. Il propulsore è stato ulteriormente affinato con parti in carbonio appositamente sviluppate, con un nuovo sistema di aspirazione e uno scarico sportivo in acciaio inossidabile di alta qualità. Grazie a queste modifiche ora eroga 450 CV invece dei 420 originali. Volendo è possibile scegliere il 6 cilindri in linea da 3,2 litri della M3 E46.
La coupé monta un cambio manuale a 6 rapporti e sull’asse posteriore è presente un differenziale meccanico a slittamento limitato. Per quel che riguarda il telaio, la Oletha si affida ad ammortizzatori KW regolabili a due vie. Il sistema frenante è firmato AP Racing. A unire la vettura alla strada ci sono le ruote forgiate con pneumatici Michelin Pilot Sport 4S.
Il prototipo presentato alla Monterey Car Week preannuncia la produzione in una serie molto limitata di massimo 100 esemplari. Il prezzo? Si parte da 450.000 dollari (circa 383.000 euro).