Spyker: è ufficiale il suo ritorno nel 2022
Spyker ha annunciato il suo ritorno ufficiale sul mercato. Il produttore olandese di supercar, fondato nel 1999, sta dunque programmando la sua ricomparsa nell’automotive dopo aver trovato un gruppo di investitori che dovrebbe far ripartire le proprie sorti.
Divenuto celebre a livello internazionale per la sua C8, vettura equipaggiata da un 4,2 litri V8 Audi. Con il passare degli anni Spyker ha attratto a sé un crescente numero di appassionati, poi delusi per le difficoltà incontrate nel far rilasciare nuovi modelli in tempi più recenti.
Da quel che è stato reso noto, il nuovo gruppo di investitori è guidato da Michael Pessis (co-proprietario di SMP Racing Monaco e Milan Morady SA in Lussemburgo e R-Company GmbH in Germania) e Boris Rotenberg di BR Engineering e SMP Racing. La nuova società – chiamata Spyker Ltd. – sarà amministrata da Victor R. Muller.
Per il resto è stato anticipato che Spyker si atterrà a ciò che ha reso celebre il brand. Le auto saranno dunque costruite a mano. L’attenzione sarà probabilmente incentrata sulla nascita di tre modelli come la Spyker C8 Preliator, la Spyker D8 Peking-to-Paris SSUV, e la Spyker B6 Venator. La produzione inizierà nel 2022.
Ricordiamo che finora solo 265 Spyker sono state prodotte, e che la nuova società continuerà a sostenere i clienti mediante l’investimento nei servizi di assistenza e post-vendita, e con l’apertura di diverse nuove sedi.