Stai per partire per le ferie ma ti è arrivata la cartella dei bolli arretrati e non pagati: e adesso cosa succede? Te lo spiega l’avvocato: ma tieniti forte

È l’incubo degli automobilisti quello di ricevere la cartella dei bolli arretrati poco prima della partenza estiva. Gli avvocati spiegano cosa succede dopo la notifica del ritardo e non c’è da stare allegri.

Quando si acquista un auto, sarebbe una cosa buona e giusta che ogni automobilista stilasse uno schema con tutte le spese che dovrà affrontare dopo essere usciti dal concessionario, in quanto il pagamento dell’auto non è l’unica canone che sosterranno.

Oltre alle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, ci sarà anche il pagamento dell’assicurazione, del bollo, del carburante settimanale e così via. Per questo da molti, l’auto è stata considerata quasi come un bene di lusso.

Tra tutti i pagamenti, per molti cittadini, il pagamento del bollo non si sa perché ma viene sottovalutato parecchio. In realtà si rischia molto, per questo gli avvocati vi spiegano tutto quello che c’è da sapere in questo contesto in modo da poter partire per le vacanze estive in tranquillità.

Cosa c’entra la polizia con il bollo non pagato

Sono molte le domande sottoposte agli avvocati del sito laleggepertutti.it, per questo gli esperti, con un articolo molto esaustivo riportano le risposte delle domande principali che ricevono in tema bollo auto. Molti si sono chiesti se la polizia possa multare il cittadino qualora l’abbia fermato ad un posto di blocco, qualora dovesse accorgersi che questa tassa non fosse stata saldata dall’automobilista.

Essendo il bollo un’imposta, la polizia non può verificare, essendo lei addetta al controllo delle violazioni stradali, multare l’automobilista sorpreso a circolare con il bollo scaduto. Qualora invece il mezzo fosse stato sottoposto al fermo e nonostante tutto fosse stato usato su strada, in quel caso allora le autorità potranno intervenire, rilasciando una multa che va dai 770,00 a 3.086,00 euro oltre a procedere con la confisca del veicolo.

Cosa succede se arriva la cartella dei bolli arretrati

Come rivelano sempre sul sito laleggepertutti.it, se ricevete la cartella dei bolli arretrati non pagati, non c’è da stare allegri e sicuramente non potrete partire in armonia per le vostre ferie estive. Non pagare il bollo costituisce un’evasione fiscale in piena regola, motivo per cui come da legge, il cittadino seguirà diversi iter.

In un primo momento riceverà una multa pari al 30% dell’importo non versato addebitato sull’avviso di accertamento. Qualora questa multa non venisse pagata, l’Agenzia Entrate-Riscossione procederà a notificare la cartella esattoriale, per la quale il cittadino avrà 60 giorni per rispondere a tale sanzione, pagando l’intera cifra o chiedendo la dilazione. Se l’automobilista si rifiutasse di pagare anche in questo caso, scatterà il fermo amministrativo o il pignoramento dei beni. Il procedimento è assai complesso, per questo vi consigliamo di leggere tutto l’articolo redatto con tutte le eccezioni del caso.