Sulla nave cargo incendiata c’erano 500 auto elettriche
Altro che 25 auto elettriche, come riportavano le prime notizie: a bordo delle Fremantle Highway, nave cargo che si è incendiata la scorsa settimana al largo delle coste olandesi, ci sarebbero state quasi 500 veicoli elettrici. E ciò avrebbe inevitabilmente reso più devastante il fuoco che è divampato a bordo e che renderebbe ancora più disastroso un eventuale affondamento dell’imbarcazione.
L’incendio, che ha ucciso un membro dell’equipaggio e provocato ferite in diversi altri membri, sembra essere partito proprio da una delle auto elettriche a bordo della nave. Delle 3.783 auto a bordo, Bloomberg riferisce che sarebbero 498 i veicoli elettrici, sicuramente di Mercedes (come già riferito) ma anche di BMW.
L’incendio di una batteria è più difficile da spegnere perché tende ad accendersi più rapidamente e a bruciare più a lungo rispetto alle fiamme alimentate dalla benzina. Al momento è difficile fare ipotesi sul destino della Fremantle Highway, ma se questi veicoli elettrici dovessero bruciare uno dopo l’altro potrebbero rappresentare un enorme problema per i vigili del fuoco. C’è poi un altro problema da non sottovalutare: l’impatto ambientale di un eventuale affondamento.
Anche se la causa ufficiale dell’incendio non è ancora stata determinata, è chiaro da numerosi incidenti occorsi negli ultimi che gli incendi alle batterie agli ioni di litio rappresentano una problematica in aumento. Ciò potrebbe rappresentare un ostacolo alla diffusione dei veicoli elettrici e quindi alla mobilità elettrica.