Tesla è interessata alla ricarica wirless
Uno dei fattori chiave per lo sviluppo e la diffusione delle auto elettriche è l’infrastruttura di ricarica. Eliminare le problematiche riguardanti le difficoltà di trovare un punto di ricarica e spesso la sua lentezza significa risolvere buona parte degli ostacoli alla loro diffusione. La rete Supercharger di Tesla al momento rappresenta una delle migliori soluzioni per la ricarica dei veicoli elettrici in questo momento. Ma la casa americana intende fare di più. Lo dimostra l’acquisizione da parte di Tesla di un’azienda tedesca di ricarica wireless.
Teslamag, sito tedesco che riporta notizie riguardanti il costruttore americano, ha infatti annunciato l’acquisizione per 76 milioni di dollari (69,25 milioni di euro) di Wiferion, azienda che si occupa di ricarica wireless. Solitamente ci si aspetterebbe un annuncio da parte di almeno una delle due realtà, quantomeno un comunicato stampa, ma in questo caso entrambe le realtà non hanno rilasciato comunicazioni ufficiali. L’unico indizio è una breve riga in fondo al sito web di Wiferiorn che dice “Tesla Engineering Germany GmbH 2023”.
Questa acquisizione potrebbe significare l’interesse da parte di Tesla per portare la ricarica wireless alla rete Supercharger? Potrebbe essere, ma forse ci sono altre implicazioni. Prima di tutto, la ricarica wireless per i veicoli elettrici è agli esordi ed è ancora piuttosto lenta, quindi al momento non rappresenta un vantaggio rispetto alla ricarica cablata.
È più probabile che Tesla intenda rivedere le sue unità di ricarica domestiche. In effetti già a marzo Tesla aveva mostrato un’immagine di una Tesla parcheggiata su un pad di ricarica wireless all’interno di un box privato.