Test della Patente, così i furbetti lo passano con la sigaretta in bocca | 0 errori su 30 domande
Ecco queste persone come sono riuscite a passare la teoria della patente: shock.
In Italia, per ottenere la licenza di guida, è necessario superare due step. Il primo è quello teorico, che consiste in 30 domande a risposta multipla oggi svolto da tutti i candidati a computer e quindi a risposta pressocché immediata. Dopo aver superato questo step si passa alle guide che, dopo un certo numero di lezioni, consente di sottoporsi all’esame pratico.
Durante questo secondo step ci si mette effettivamente al volante della propria auto e, sempre con l’istruttore di fianco ma con l’esaminatore nei posti posteriori, si guida facendo ciò che viene chiesto da chi ci deve valutare. Se la prova va bene, allora al termine dell’esame si ottiene la tanto agognata patente e ci si può mettere alla guida, sempre rispettando le leggi nazionali per quanto riguarda la potenza del veicolo che, per i neopatentati, deve rimanere sotto a una certa soglia.
Qualche giorno fa, però, le forze dell’ordine hanno beccato un candidato che stava svolgendo l’esame teorico della patente di guida con un’auricolare all’orecchio e una microcamera puntata sulle domande, così che da casa gli venisse suggerita la risposta corretta. Ecco com’è stato beccato.
Auricolare e microtelecamera: saltata la patente
Davanti alla sede della stessa Motorizzazione di Ravenna, mercoledì 8 maggio le pattuglie della Polizia stradale ha intervenuto e si è rivolta direttamente all’uomo che, al momento, è indagato per falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche.
L’uomo, di origine straniera, è stato quindi allontanato dalla sede della Motorizzazione e al momento ha sulle sue spalle un’accusa pesante, che potrebbe creagli amare conseguenze anche dal punto di vista penale e sanzionatorio. Il reato di cui è accusato, infatti, è citato espressamente nel Codice Civile e Penale dal 1925.
Tutti gli esami truccati
Non è l’unico caso di tentata truffa durante un’esame teorico della patente. I processi aperti sono molti in Italia e altrettanti sono i processi in corso nei tribunali. Alle spalle di queste persone che cercano di passare la teoria in questo modo ci sono spesso organizzazioni messe in piede da loro connazionali che, attraverso strumentazioni anche da 2mila euro, richiedono soldi in cambio delle risposte corrette durante l’esame.