Torna di moda la Trabant del periodo comunista in Germania
Il recupero dei gusti vintage non interessa solamente il campo della moda e dell’abbigliamento ma anche il settore automobilistico. Se è vero che il futuro della mobilità passerà attraverso le auto elettriche, in un paese in particolare sta accadendo qualcosa di diametralmente opposto. In Germania infatti impazza la moda delle Trabant, iconiche automobili prodotte nella Germania dell’est durante il periodo comunista.
Si tratta di vetture prive di un indicatore del livello del carburante, che hanno un motore estremamente rumoroso e raggiungono una velocità massima di 120 km/h. Nonostante ciò sono più ricercate e vendute delle auto targate Tesla. Questa tendenza è in realtà una delle conseguenze della suddetta Ostalgia, ovvero il sentimento di nostalgia per la scomparsa della Ddr. Si tratta di un sentimento molto diffuso e ben rappresentato dal film Good bye Lenin del 2003. Esso è la storia di una donna che, dopo essersi risvegliata dal coma nella nuova Germania liberale, di fronte al liberismo più sfrenato prova solo rabbia e tristezza.
Come riportato dal Times, il numero di Trabis acquistate e in circolazione è aumentato da 3 mila a 38.172 negli ultimi dieci anni. E questo proprio mentre Elon Musk ha deciso di costruire una nuova immensa e gigante fabbrica nella Germania dell’est. Nel frattempo gli appassionati tedeschi di questo modello hanno anche la propria convention annuale.
Il direttore dell’istituto che ha condotto una ricerca su questo particolare fenomeno, Ferdinand Dudenhoffer, definisce questa tendenza come un piccolo miracolo. “A quanto pare negli ultimi anni si è verificata una massiccia riscoperta di vecchi motori a due tempi. E il miracolo è piuttosto quello di riuscire a mettere in moto queste automobili alimentandole con una miscela di olio e di benzina.” Sembra proprio che la cultura del vintage e della riscoperta di prodotti di altri tempi non abbia confini.