Un rapporto sostiene che i veicoli elettrici inquinano a causa delle gomme
Secondo un nuovo rapporto promosso da Emissions Analytics, i veicoli alimentati a batteria non sono così ecologici come ci si potrebbe attendere. Non si tratta ovviamente di emissioni allo scarico, non essendone provviste, ma di emissioni derivate dagli pneumatici. Ricordiamo che l’inquinamento globale, quindi non solo derivato dai veicoli, è causa di milioni di morti ogni anno.
Cosa ci dice
Lo studio completo ha rilevato che nella guida di tutti i giorni, le emissioni di particolato degli pneumatici sono 1.850 volte maggiori delle emissioni di scarico equivalenti. Ciò è aggravato dai pacchi batteria sempre più pesanti montati sui veicoli elettrici, che aumentano la massa del veicolo e, a loro volta, sollecitano ulteriormente gli pneumatici.
Lo studio rileva che circa 500 kg di batteria possono “comportare emissioni di pneumatici quasi 400 volte maggiori rispetto alle emissioni del tubo di scappamento nel mondo reale, a parità di tutto il resto”.
È giusto sottolineare che lo stesso rapporto afferma pure che un guidatore con il piede di velluto e la frenata rigenerativa, possono annullare le emissioni di usura degli pneumatici “dal peso aggiuntivo del proprio veicolo, per ottenere un’usura degli pneumatici inferiore rispetto a un veicolo con motore a combustione interna guidato male”.
A questo punto dovremmo discutere la differenza tra le emissioni di pneumatici e tubi di scappamento. Si dice che le prime, secondo lo studio, vadano direttamente nel suolo e nell’acqua, mentre le seconde sono spesso sospese nell’atmosfera per periodi più lunghi, riducendo la qualità dell’aria. È interessante notare che l’11% delle emissioni degli pneumatici ha un diametro inferiore a 2,5 micron, che è la “metrica comune per le polveri sottili”.
Il punto è che i veicoli elettrici se non guidati con perizia hanno il potenziale per essere più inquinanti di alcuni veicoli alimentati da motori tradizionali. Naturalmente questo è solo uno studio. I principali produttori di pneumatici stanno esplorando da tempo alternative rispettose dell’ambiente. L’e.Primacy di Michelin è il primo pneumatico al mondo a emissioni zero (almeno in produzione). Goodyear ha sperimentato pneumatici biodegradabili che hanno capacità rigeneranti. Ma gli esempi di settore sono davvero tanti.