Un uomo ha messo il motore Tesla in una Plymouth Satellite del 1970
Tra i veicoli più curiosi che vedrete questa settimana c’è sicuramente Electrollite, una Plymouth Satellite del 1970 con powertrain Tesla.
Electrollite e il suo costruttore, Kevin Erickson, sono stati recentemente intercettati da Rich Benoist sul suo canale YouTube Rich Rebuilds. Nel video, Erickson rivela come abbia costruito la Plymouth elettrica per imparare qualcosa di nuovo, visto che aveva già molta esperienza con i motori a combustione interna, e come il progetto abbia chiesto circa un anno e mezzo per essere completato.
Electrollite ha un pacco batterie Tesla da 100 kwh, suddiviso in 16 moduli distribuiti in tutta l’auto, anche sotto il cofano e nel bagagliaio, con un sistema di gestione delle batterie aftermarket. Come dettagliato in un video separato sul canale di Erickson, l’auto utilizza un sistema di raffreddamento a doppio circuito in stile Tesla, con hardware personalizzato per adattarsi alle scatole che ospitano i moduli della batteria. In genere si carica all’80%, permettendo così circa 320-400 km di autonomia, ma con una carica completa e una guida accorta potrebbe essere possibile raggiungere i 480 km.
Erickson ha anche aggiunto un moderno servosterzo elettrico e ha usato i sottotelai della Model S, che a loro volta hanno richiesto un passaggio alle sospensioni pushrod perché l’installazione non lasciava spazio per le molle.
Gli interni sono invece stati conservati in modo piuttosto simile alla versione originaria, pur con qualche nuovo aggiornamento, come un nuovo volante e un quadro strumenti digitale realizzato con due tablet Android.