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Vuoi guidare una Formula 1? Ecco come puoi farlo

Pedro Diniz of Brazil drives the #2 Danka Arrows Yamaha Arrows A18 Yamaha V10 during practice the Formula One French Grand Prix on 28 June 1997 at the Circuit de Nevers Magny-Cours, Magny-Cours, France. (Photo by Darren Heath/Getty Images)

Il sogno di qualunque pilota è quello di arrivare a guidare una Formula 1. Riuscire a farlo per lavoro è questione per pochissimi fortunati ma guidare una vettura che ha corso nel massimo campionato automobilistico mondiale è possibile per chiunque (o quasi). Come spesso succede è sempre questione di budget. Chi ne ha uno quasi illimitato può acquistare una F1 del passato, pagare un team di meccanici per l’assistenza e girare in circuito; per chi non possiede un portafogli così gonfio, in giro per il mondo c’è chi mette a disposizione vecchie glorie del passato per far provare il brivido della monoposto da F1.

Anche dopo molti anni dal loro pensionamento dalle gare, la auto da Formula 1 rimangono tra i veicoli più rari, tecnologici e impegnativi al mondo. Guidare una Formula 1 richiede sempre una grande abilità e, dopo aver girato in circuito con una di queste, potrete considerare obsoleta la vostra lista di desideri automobilistici.

Ecco chi vi darà la possibilità di realizzare il sogno di guidare una Formula 1.

TrackDays

Invece che su un circuito di F1, TrackDays, a partire da circa 1.200 euro, vi farà girare intorno al Bovington Airfield in Inghilterra sulla stessa Jordan EJ12 con cui ha debuttato Takuma Sato nella stagione 2002 come compagno di squadra di Giancarlo Fisichella. Prima che i piloti possano prender posto sul sedile davanti al V10 Honda da 600 CV, l’esperienza di 5 ore include 14 giri per affinare le proprie abilità su un’auto sportiva e altri 20 giri su una F1000 a ruote scoperte. Una volta presa la necessaria confidenza, vi aspettano 10 giri sulla Jordan, mentre ulteriori 20 possono essere aggiunti pagando una differenza.

  • Dove? Bovington Airfield (Inghilterra)

LRS Formula

Fondata a gestita dall’ex collaudatore di F1 e campione di Formula 3 Laurent Redon, la LRS Formula permette di entrare in azione in tre modi diversi. La Bronze Experience prevede la guida di una Benetton B198 del 1998 o di una Prost AP04 del 2001, mentre l’opzione Silver introduce la Jaguar R3 del 2002. Ma è la scelta Gold, che parte da 5.950 euro, che rappresenta il non plus ultra: la Williams FW33 del 2011 in grado di erogare 750 CV a 18.000 giri. Certo, la potenza è un po’ inferiore rispetto agli 830 CV raggiunti con il KERS da Rubens Barrichello e Pastor Maldonado, ma dubitiamo ne sentirete la mancanza. Il giorno di guida si svolge in famosi circuiti in Francia, Spagna e Portogallo e inizia con una sessione in una vettura di Formula Renault 2.0 da 200 CV.

  • Dove? Dijon-Prenois (Francia), Nevers Magny-Cours (Francia), Barcelona-Catalunya (Spagna), Portimao (Portogallo)

Puresport Racing School

Con 22 anni di attività, l’italiana Puresport Racing School vi metterà al volante di una Arrow A18 portata in pista nella stagione 1997 dall’allora campione del mondo in carica Damon Hill. Equipaggiata originariamente con un V10 Yamaha da 700 CV, la vettura ora dispone di una V8 Cosworth da 3 litri in grado di erogare 500 CV a 9.000 giri. A partire da 3.779 euro, prima di prender posto sulla vecchia auto di Hill, i piloti si scalderanno con 10 giri in una Formula 3 da 255 CV. Le sessioni si svolgono su alcuni dei più famosi circuiti europei in Italia, Austria, Belgio, Germania.

  • Dove? Monza (Italia), Mugello (Italia), Imola (Italia), Cremona (Italia), Tazio Nuvolari (Italia), Adria (Italia), Varano (Italia), Magione (Italia), Vallelunga (Italia), Franciacorta (Italia), Red Bull Ring (Austria), Hockenheimring (Germania), Spa-Francorchamps (Belgio).

Dubai Autodrome

Anche se gli Emirati Arabi ospitano un GP di Formula 1 nella capitale Abu Dahabi, la vicina Dubai è la sede del Dubai Autodrome. A partire da poco meno di 2.500 euro, la F1 Experience vi farà familiarizzare con il circuito da circa 2,5 km sia su una BMW 330i e una Radical SR3. In seguito arriverà il pezzo forte con una sessione con la Jaguar R1 da 550 CV usata dal team inglese nella stagione 2000. Ciò si traduce in un minimo di 4 giri sulla pista omologata FIA con lo stesso tipo di vettura con cui Johnny Herbert ha concluso la carriera e la stessa guidata dal suo compagno di squadra Eddie Irvine.

  • Dove? Dubai Autodrome (Emirati Arabi Uniti)