Ares Modena trasforma una BMW Z4 in una classica italiana

È passato appena un mese dalla trasformazione di una Corvette in “un’autentica” supercar italiana e ancora Ares Modena annuncia la realizzazione di una nuova vettura: la Wami Lalique Spyder. Il suo design prende spunto dalle roadster italiane degli anni ’50 e ’60, soprattutto dalla Ferrari 250 GT California e la Maserati A6GCS Frua. Ma la cosa sensazionale è la base di partenza, perché tutto si direbbe tranne che sotto alla carrozzeria ci sia una base molto meno esotica, vale a dire una BMW Z4 E85 dei primi anni 2000.

Si può ben dire che in questo particolare caso Ares Modena non stesse dando troppa importanza alle prestazioni, perché il suo motore M54 a sei cilindri in linea da 3.0 litri da 231 CV non è stato cambiato, così come il suo cambio automatico a sei rapporti.

L’intera carrozzeria è realizzata artigianalmente in fibra di carbonio con diversi dettagli cromati, come lo scarico, i paraurti e i cerchi. Pur mantenendo il passo originale (2,48 metri) è stata allungata di ben 36 centimetri rispetto alla Z4. Acquistandola si hanno a disposizione quattro colori tra cui scegliere: rosso Amalfi, il blu mediterraneo, un bianco crema e una quarta tonalità non ancora specificata.

Il tocco di italianità però prende il sopravvento internamente. Infatti, lo stile tedesco è stato sostituito da un raffinato gusto italiano. Inoltre la Wami Lalique Spyder è dotata di 13 cristalli realizzati a mano dall’azienda di vetro Lalique. Per la realizzazione di questi speciali vetri, Lalique riscalda il vetro a oltre 1.400 gradi per riuscire a scolpirli e far sì che si adattino perfettamente alle forme desiderate.

Ma non si tratta solo di “cristalli sparsi per l’abitacolo”, in quanto al suo interno ci sono anche altri materiali pregiati come il legno rovere inglese, pelle italiana e fibra di carbonio. È stato perfino sostituito lo schermo di infotainment originale e abbastanza obsoleto della tedesca Z4 in favore di un display più moderno con Apple CarPlay e Android Auto. Waleed Al Ghafari, presidente esecutivo di Ares, ha dichiarato: “Da bambino ero affascinato dalle auto guidate dalle star del cinema negli anni ’50 e ’60, durante quell’epoca spensierata e meravigliosa conosciuta da tutti come La Dolce Vita“.

Della Wami Lalique Spyder, Ares Modena ne costruirà solamente 12 esemplari e ognuno avrà un prezzo ben al di sopra di qualsiasi altra roadster media, aggiungendosi alla lista dei modelli prodotti dall’Ares Modena, tra cui una Land Rover Defender senza tetto con solo due posti e una Bentley Mulsanne Coupé.

Wami Lalique Spyder – Le foto