Waze SOS è una funzionalità che speriamo di non usare mai
La forza di Waze sta nella condivisione delle informazioni sulla strada da parte degli utenti. Grazie alle continue segnalazioni, che permettono di contrassegnare la posizione di qualcosa che incontrano in tempo reale, il percorso è virtualmente privo di sorprese. È possibile segnalare qualsiasi cosa: code, incidenti, postazioni di autovelox, buche sulla strada. Se tutte queste segnalazioni servono ad aiutare gli altri utenti ce n’è una che invece chiede aiuto agli altri per se stessi: Waze SOS.
Un nome semplice che spiega subito il significato di questa funzionalità. Waze infatti consente agli utenti di contrassegnare la propria posizione sulla mappa con un’icona SOS. In questo modo, gli utenti nelle vicinanze saranno avvisati che qualcuno ha bisogno di aiuto, aumentando la possibilità che qualcuno si fermi e dia una mano.
Al momento in Italia è attiva solo la segnalazione verso gli utenti. Nella schermata si vede la possibilità di chiamare un numero di emergenza, ma per ora questa funzione non è attiva. In altri paesi c’è anche una terza opzione: l’assistenza stradale da parte di un professionista che può essere contattato accedendo a un elenco di partner Waze nell’area. È anche possibile condividere direttamente da Waze la propria posizione e inviarla, per esempio tramite WhatsApp, a chiunque possa aiutarci.
Come funziona?
Stiamo guidando in autostrada e ci ritroviamo con una con una gomma a terra. Ci fermiamo sulla corsia di emergenza e valutiamo i danni. Se abbiamo la ruota di scorta ma non sappiamo come montarla (ma dovremmo saperlo) possiamo mandare un SOS tramite Waze agli altri utenti. Questi ultimi dovrebbero vedere una notifica che indica che qualcuno sta chiedendo aiuto per cambiare una gomma bucata e vedere la posizione precisa sulla mappa.
Naturalmente, per inviare la segnalazione agli altri utenti, il dispositivo deve essere connesso alla rete internet. Il Waze SOS rimane visibile a tutti sulla mappa per 30 minuti, allo scadere dei quali la segnalazione viene automaticamente rimossa. Se abbiamo ancora bisogno di aiuto dovremo inviare una nuova richiesta.
L’invio del Waze SOS non garantisce che qualcuno si fermerà ad aiutarci, ma permette di chiedere aiuto senza dover uscire sulla strada e sbracciarci, mettendo in pericolo noi stessi e gli altri. Con la speranza di non aver mai bisogno di questa funzionalità.