Yamaha vuole dare suono ai veicoli elettrici, rendendoli più “personali”
Quel che sappiamo è che auto elettriche e moto elettriche sono più sostenibili per l’ambiente e più economiche da gestire. Proprio per questo motivo stanno guadagnando importanti quote di mercato in molti Paesi, con i governi che si sforzano a supportare la loro evoluzione commerciale grazie agli incentivi. Di una cosa, però, le auto elettriche sono carenti: non hanno quel caratteristico “rombo” che, spesso, è sufficiente per far appassionare al mondo delle quattro e delle ruote.
In questo scenario, Yamaha Motor sta lavorando a una soluzione, creando una gamma di suoni che possano replicare il rumore che fa un’auto con motore a combustione interna durante l’accelerazione.
Gli ingegneri della divisione Yamaha, chiamata alive, credono che il suono sia cruciale per avere un senso di controllo e velocità. Ma, si intende, non è detto che il motore da integrare nelle auto e nelle moto elettriche sia il tradizionale vroom-vroom. Secondo Hideo Fujita, che fa parte del team che sviluppa i suoni alla Yamaha, “anche un’auto che suona come Star Wars è possibile”.
Si tenga conto che l’azienda giapponese non è la sola a cercare di portare un po’ di rumore nel mondo silenzioso delle auto elettriche. BMW AG sta collaborando con il compositore tedesco di colonne sonore Hans Zimmer per realizzare il suono per la BMW i4, la versione M della BMW i4 e la BMW iX.
Yamaha non ha annunciato quando inizierà a vendere i suoi suoni. A quanto pare, però, prevede di iniziare in piccolo, vendendoli prima ai guidatori di auto elettriche sportive di lusso. Un giorno, quando più persone passeranno ai veicoli elettrici, i dispositivi sonori potrebbero diventare una dotazione di serie.