Ahpo è il superyacht usato più caro del mondo
Consegnato originariamente la scorsa estate, Ahpo potrebbe ben essere il superyacht usato più costoso del mondo: la scorsa settimana è infatti stato rivenduto a un prezzo non precisato ma… probabilmente vicino ai 330 milioni di euro originariamente richiesti.
Lungo 115 metri, nato come Project Enzo presso il costruttore tedesco Lürssen e ribattezzato dal nuovo proprietario come Lady Jorgia, l’imbarcazione ha richiesto ben cinque anni per la sua ultimazione e la consegna nelle mani dell’originario armatore, un giamaicano che aveva già posseduto un altro Lürssen, il Quattroelle, ma che voleva passare a uno yacht evidentemente più grande. Per coronare il suo desiderio, ha lavorato con Moran Yacht & Ship su entrambi i progetti.
Per quanto concerne le straordinarie caratteristiche di Ahpo, sia sufficiente ricordare che il design degli interni e degli esterni è stato curato dal team italiano Nuvolari-Lenard, in grado di realizzare un design non convenzionale con un enorme beach club che comprende una spa, sale per trattamenti con pareti di bambù, hammam, sauna e terrazza sul mare a ribalta.
Oltre a quest’area, lo yacht si fa notare per le sue quattro piscine, un’enorme palestra e diversi saloni. La suite armatoriale su due livelli fa parte di un ponte che comprende anche altre quattro cabine per la famiglia. Ci sono poi diversi saloni per gli ospiti, tra cui uno che è ha un cinema IMAX Dolby. Il salone principale è dotato di salotti e di un pianoforte a coda.
Difficile riassumere quali siano i dettagli più notevoli degli interni. In alcune cabine sono per esempio stati usati toni chiari come il rosa pastello e verdi salvia, mentre in altre dominano le esplosioni di oro e marmo bianco. La carta da parati in seta, i ricami a mano e gli elaborati intarsi raffiguranti fenicotteri volanti, foglie di gingko e alberi di acero rosso con uccelli azzurri hanno dato un tono naturale e orientale al tutto.
L’imbarcazione dispone inoltre di un eliporto e può essere noleggiata alla cifra di 2,5 milioni di euro alla settimana.