CLB65 è uno yacht da 20 metri pensato per non avere l’equipaggio
Gli yacht a motore di medie dimensioni è uno dei segmenti più affollati ed è difficile per un modello di queste dimensioni riuscire a emergere sugli altri. Se poi si tratta del modello più piccolo offerto da un costruttore è forse ancora più complicato. Ma nel caso del nuovo CLB65 di CL Yachts, il più piccolo del gruppo è riuscito a trarre ispirazione dalle imbarcazioni più grandi e offrire al contempo alcune nuove caratteristiche che potrebbero permettergli di ritagliarsi una nicchia tutta sua.
Con una lunghezza di poco inferiore ai 20 metri, il CLB65 potrebbe essere una nave con equipaggio, ma dalla sua configurazione è chiaro che è stato pensato per un armatore-capitano. Una barca così grande potrebbe scoraggiare i non professionisti, ma la coppia di Volvo Penta IPS 1050 da 800 CV permettono una manovrabilità che ispira fiducia grazie alle trasmissioni pod, in particolare alle velocità di attracco.
Sia la zona timone inferiore che quella superiore sono completate da aree salotto in modo che gli ospiti possano tenere compagnia al capitano sia durante le gite di un giorno che nei viaggi più lunghi. Altra caratteristica peculiare del CLB65 è la cucina di poppa, una novità per CL Yachts. Grazie a questo posizionamento, chi cucina può servire con la stessa facilità sia la parte interna che quella esterna del ponte principale. E proprio come il capitano, anche lo chef potrà socializzare mente cucina.
Il CLB65 è costruito sullo stesso scafo del più grande CLB72, quindi i due yacht condividono la stessa larghezza. Tale larghezza si nota in particolare nella cabina armatoriale a tutto baglio con bagno privato al centro della barca, che beneficia della luce naturale garantita dalla grande vetrata. Gli interni sono caratterizzati da una tavolozza di colori neutri, che risaltano anche grazie a un teak oliato su elementi come la dinette del salone.