Con il Silent Tender 400 raggiungi lo yacht nel massimo silenzio

Silent Yacht è un’azienda all’avanguardia nella produzione di innovativi yacht elettrici, come per esempio il Silent 60 di cui abbiamo parlato tempo fa. Rendendosi conto che i clienti che spendono somme a 7 cifre per uno yacht completamente elettrico preferirebbero poterlo raggiungere con un tender altrettanto pulito e silenzioso, il nuovissimo Silent Tender 400.

Lungo 4 metri, è il primo tender di Silent ed è costruito secondo i rigorosi standard che il produttore impiega sulle sue imbarcazioni più grandi. Nel caso del Tender 400, ciò significa uno scafo in fibra di carbonio allestito per risparmiare quanto più peso possibile.

Silent ha sviluppato il Tender 400 pensando ai suoi yacht più importanti, affermando che il peso di 90 kg del tender lo rende abbastanza leggero da essere facilmente raccolto dalla piattaforma da bagno idraulica del 60. Lo scafo sportivo del Silent Tender 400 si ispira anche nello stile a quello del Silent 60, con le sue linee spigolose, la murata ridotta e le finiture in bianco e nero.

Dalle foto sembra piuttosto piccolo, ma è progettato per trasportare 6 persone, sia per arrivare dalla terraferma allo yacht che come runabout. Presenta un layout della consolle centrale con tre sedili nella zona del pozzetto, due sedili a prua e gradini di carico a metà barca nella murata ribassata.

In termini di potenza, il cliente può scegliere tra un getto d’acqua elettrico da 20 kW o un fuoribordo elettrico più sportivo con potenze da 20 a 30 kW. Il fuoribordo da 30 kW è in grado di far raggiungere al Silent Tender 400 velocità superiori a 20 nodi (37 km/h), per una guida vivace e sportiva che senza dubbio delizierà i passeggeri.

Il motore è alimentato di serie da una batteria al litio da 16 kWh, che può essere aggiornata a 20 kWh. Silent Yacht promette un’autonomia minima di 2 ore a una velocità di crociera di 10 nodi (19 km/h). L’hardware di ricarica rapida integrata permetterà una ricarica completa in 2 ore e mezza.

Silent Tender 400 – Le foto