Decadence è un futuristico catamarano di 80 metri pronto per il 2025
Decadence è uno dei catamarani futuristici che vedrete di questi tempi: immaginato da Andy Waugh, lungo ben 80 metri, sfoggia uno Small Waterplane Area Twin Hull (SWATH) e tante altre caratteristiche che rendono omaggio ai progressi automobilistici e aeronautici degli anni Venti, proponendosi in una chiave ancora più pioneristica.
Effettivamente, il design SWATH non solo crea una silhouette davvero accattivante e stupefacente, simile a quella di un’astronave, ma presenta anche una serie di vantaggi rispetto agli yacht convenzionali: i due scafi esterni cilindrici, per esempio, sono sommersi sott’acqua e collegati allo scafo principale tramite una serie di trampoli che riducono al minimo l’area della sezione trasversale dello scafo sulla superficie del mare, abbassando il beccheggio e il rollio fino al 70% rispetto a un monoscafo tradizionale. Di conseguenza, Decadence sarebbe molto più fluido e sicuro dei suoi concorrenti.
Ciò premesso, con un dislocamento di circa 5.000 GT, Decadence garantisce un layout spazioso che può essere completamente personalizzato su misura dell’armatore. L’omonimo studio di Waugh immagina una gigantesca suite per il proprietario, a cui si aggiungono gli alloggi dell’equipaggio e le aree tecniche, dislocate probabilmente negli scafi esterni, al fine di garantire che lo scafo principale sia riservato esclusivamente agli ospiti. Ogni ponte ha anche un’area esterna completamente recintata, che offre ancora più privacy e protezione dagli elementi.
Decadence dispone anche di uno spazio designato per due tender di Skyline Yachts: uno con un ponte aperto e uno con una cabina completamente chiusa. I runabout possono trasportare i marittimi a terra in caso di necessità.
Infine, sempre secondo quanto riferito, il catamarano sarà dotato di un “nuovo sistema di propulsione radicale“. Lo studio non ha identificato i motori esatti, ma ha detto che la configurazione dovrebbe ridurre il consumo di energia di circa il 30% e quindi ridurre la necessità di rifornimenti frequenti. In alcuni rendering la nave sembra avere anche delle vele, che potrebbero essere utilizzate per aumentare la velocità e l’autonomia.
Commissionato da un miliardario americano operante nel settore tecnologico, il megayacht è attualmente in fase di progettazione presso Dorries Yachts a Brema, in Germania. Il varo in mare è previsto per il 2025.