Eleuthera è un concept ispirato all’automobilismo e all’arte greca
Azcarte Design ha realizzato un interessante progetto di megayacht chiamato Eleuthera: presentato per la prima volta nel 2018, a distanza di cinque anni rimane ancora uno dei più innovativi modelli creati dal team, un motor yacht sportivo aperto di 100 metri che si colloca all’intersezione tra le alte prestazioni automobilistiche, l’architettura greca antica e il lusso di alto livello.
Di fatti, Eleuthera prende in prestito stile e prestazioni tipiche di uno yacht sportivo di 15-22 metri per allungarle fino a 100 metri al fine di fornire il massimo dello spazio per l’intrattenimento, con ampie sistemazioni in ambienti unici e prestazioni moderne, offrendo così un’esperienza impareggiabile a chiunque possa permettersela.
Chiamata così in omaggio all’isola più lunga delle Bahamas, l’imbarcazione non è solo molto lunga, bensì anche in grado di navigare in sicurezza in acque meno profonde intorno alle isole, consentendo agli ospiti di portare la festa a terra con maggiore facilità e comodità.
Lo stile del megayacht, tuttavia, è ben lontano da quello che viene in mente quando si pensa a un’isola esotica: Eleuthera presenta infatti una prua rovesciata, un profilo molto basso e uno stile esterno biomimetico, con una spiccata personalità che non mancherà di farsi notare e che è chiaramente ispirata all’arte automobilistica.
Gli spazi a bordo sono open space per incoraggiare la vivibilità su ogni angolo dell’imbarcazione. Gli interni si ispirano all’architettura greca antica nella scelta dei materiali, nella disposizione e nella concezione e, in particolare, al Partenone e al tempio di Zeus. Teak e marmo bianco prevalgono per creare un look minimalista, a cura dello studio italiano di interior design di lusso Turri.
Per quanto attiene le sistemazioni, la barca può accogliere 22 ospiti in 11 sontuose cabine e un equipaggio di 31 persone in alloggi separati. La suite armatoriale occupa 235 metri quadrati e comprende un ufficio privato, un salotto privato, bagni per lui e per lei con cabine armadio, una stanza per la beauty routine, una terrazza privata con vista panoramica e una spa privata.
Anche i servizi sono numerosi. Eleuthera è dotata di un eliporto con una piattaforma idraulica che porta l’aereo in un deposito, di un’enorme piscina sul ponte principale che può essere trasformata in una pista da ballo, di un cinema all’aperto, di una palestra con un’altra area benessere, di diverse sale massaggi, di un bar, di una sala da pranzo formale e di una cucina a vista dove gli ospiti possono cucinare i propri piatti o guardare chef di fama mondiale che lo fanno per loro.
Considerato che forse per un’imbarcazione di questo tipo una sola piscina gigante non è sufficiente, allora Eleuthera può trasformare la sua piattaforma di poppa in una piscina di acqua salata. Quando non viene utilizzata per questo scopo, la piattaforma funge da beach club con accesso diretto al garage interno per i tender e, cosa altrettanto importante, all’area bar principale.
Il superyacht sarà alimentato da motori MTT tripli che garantiranno una velocità massima di 42,5 km/h. A velocità di crociera, questo veicolo avrebbe un’autonomia stimata di 7.000 miglia nautiche (12.964 km).